Dalla indignazione all’azione, il passo è stato rapido. E’ scattata la solidarietà delle cooperative dopo gli attentati alle due cantine di Torremaggiore e San Severo, in provincia di Foggia, costati 40mila ettolitri di vino sversati nelle campagne da ignoti. E’ quanto spiega l’Unione europea delle cooperative (Uecoop) in relazione alla decisione della cooperativa Due Palme di acquistare mille bottiglie di vino dalle due aziende colpite per aiutare a far ripartire l’attività. “Con questo gesto – sottolinea Angelo Maci, Presidente delle Cantine Due Palme - vogliamo dimostrare la nostra solidarietà e quella dei nostri soci per l’attacco criminale subito dai colleghi dall’Antica Cantina di San Severo di Foggia. Sempre di più le cooperative devono fare rete e combattere ogni sopruso per lanciare un forte segnale a chi vorrebbe mettere in difficoltà un settore così importante per la nostra regione”.
La Puglia, con circa 85mila ettari vitati e 9,5 milioni di ettolitri prodotti, rappresenta il 19% della produzione nazionale con eccellenze uniche quali Primitivo, Negroamaro, Susumaniello e Nero di Troia. Il settore – spiega Uecoop – è fra i più importanti dal punto di vista economico ed occupazionale e qualsiasi atto contro cantine e coltivatori rappresenta un attacco all’intero sistema economico regionale.