A dispetto di chi per professione vede il futuro solo nero, devo confessare che, a meno di grosse sciocchezze di governo –spendere, spendere e non pensare alla produzione - io credo che il post Corona Virus possa avere per l’economia una notevole carica positiva, e che il Neo Illuminismo dell’Economia, titolo del mio ultimo libro, più per aspirazione che per realtà, ha dal Corona Virus una spinta notevole.
Il Neo Illuminismo parte dal presupposto che il Pil ricchezza materiale è defunto, e bisogna correggerlo prima che faccia defungere tutta l’umanità.
Per evitare questa tragedia, la ricchezza delle nazioni deve integrarsi quantitativamente con il Pil ambiente, Pil Salute, Pil Estetica e naturalmente Pil Sapere che è la sintesi del Neo illuminismo. Il Pil ambiente ha persino avuto un indiretto sostegno da Giuliano Amato, giudice costituzionale - past profession, abituè del governo - che ha affermato l’importanza di Greta Thunberg anti Trump, per fare sopravvivere il pianeta. L’evento merita attenzione. Il Dottor Sottile non sciupa superficialmente amicizie e sponsorship intellettuali - chissà se che giorno non voglia sostenere pubblicamente anche il Pil sapere - e se fa queste affermazioni vuol dire che percepisce qualche pericolo drammatico.
Ma intanto, il Corona Virus in economia qualcosa di utile può averla fatta: ci può salvare dal dissennato sforzo di aumentare il Pil dei beni materiali a qualsiasi costo, a spese di chiunque, senza attenzione per l’ambiente, estetica o etica per cui non si sa bene cosa ci sarà prima, distruzione planetaria ambientale o violenza di miliardi di individui che in tempi di internet può esplodere ovunque.
Dio o chi per lei - dice il mio amico Andarin quando si sveste del suo laicismo, ma non del consolidato antimachismo - ha forse mandato il Corona Virus per rinnovare l’economia? Chissà! Come? Frantumando dogma. Gli economisti sono i più consolidati dogmatici in circolazione da sempre. Sesto Empirico se fosse vivo aggiungerebbe ai suoi Contro i logici, contro i fisici, contro i moralisti, un quarto volume, contro gli economisti. Pubblicato ovviamente da Giuseppe Laterza editore. Ci mancherebbe. Unica Vox clamantis in deserto contro questi dogmatismi è stato Papa Francesco - Dio o chi per lei ce lo protegga, preghiera del laico Andrin - che ha frantumato qualche dogma che resisteva da due mila anni e quindi può essere l’unico in grado di sottrarre l’economia da una serie di servitù intellettuali che ci stanno portando dritto al catastrofico splash finale.
Giorgia e Matteo, Il 2021 “produttivo” attende il Paese alla resa del PIL. Perché invece di affannarvi in una aggressione antieuropeistica ormai stucchevole, non chiedete al governo la reindustrializzazione indispensabile per sopravvivere ai nostri debiti? Globalizzazione, deregulation finanziaria, liberalizzazione senza controllo, antistatalismo, da principi economici di grande utilità si sono trasformati in dogma contro i quali non si possono sollevare critiche per non dover essere considerati economisti eretici, nel cui novero un articolo della Repubblica tempo fa mi annoverava, ma sia detto per amore del vero, non per mandarmi al rogo ma viceversa per complimentarmi. In un libro scritto in coabitazione con Folena avevo affermato che l’unica globalizzazione che avesse senso fosse quella del Sapere. Ed oggi il Corona Virus lo dimostra. Know global era il titolo del libro che ebbe il privilegio di essere presentato da personaggi della economia e finanza in grande spolvero ma anche … da Dario Fo che parlò di utopia della ragione. Dario capì tutto più degli altri, e grazie a quel libro nacque un rapporto di stima reciproca con lui e con Franca Rame.
I dogmi sono la parte marcia della economia e il Corona Virus ne fa strage. Globalizzazione trasformato in dogma ha creato la disoccupazione occidentale. Deregulation finanziaria ha fatto nel 2008 prove di un disastro futuro in grado di rendere la Grande Depressione un esercizio di scuola. Povero Marx, credeva di dire cose terribili quando affermava che la ricchezza finanziaria avrebbe dominato quella industriale, cosa penserebbe oggi scoprendo che la ricchezza finanziaria ormai prescinde da quella industriale perché si autoriproduce?
Un’orgia di dogmatismi economici hanno portato il mondo allo sconquasso climatico, ambientale, virologico, ma le uniche parole di saggia economia che circolano sono quelle di Papa Francesco, e se non fosse imbarazzante per un laico convinto affidarsi ad un teologo dogmatico professionista per promuovere il Neo Illuminismo dell’Economia, per un PIL basato su produzione di beni materiali, Pil ambientale, salute, etica, estetica e naturalmente Pil Sapere, verrebbe voglia di affidarsi a lui. Dio o chi per lei, dice l’amico Andarin, lo protegga, perchè nel disastro del Corona Virus, sembra l’unico che abbia capito la necessità di una nuova economia, non solo spendacciona, ma industriale, di lavoro, e certamente non dogmatica.