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Alimentazione e tumore della vescica

 
Nicola Simonetti

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Alimentazione e tumore della vescica

È la prima volta, che uno studio dimostra questo evidente rapporto alimentazione-riduzione del rischio di tumore della vescica

Martedì 16 Aprile 2019, 17:52

Uno studio multicentrico dell’Istituto Nazionale Tumori (INT), pubblicato su “Cancer, Causes & Control”, ha confermato che il rischio di tumore vescicale si riduce, fino al 44%, in soggetti che abbiano un consumo elevato, nella dieta, di cibi selezionati come latte e zuppe a base di soia, spinaci e bietole, fagioli, tè e, comunque, componenti alimentari di origine vegetale, come verdura, frutta e vino rosso. Questi alimenti, grazie al contenuto di flavonoidi, sostanze antiossidanti, sviluppano sensibile effetto anticancerogeno.

È la prima volta, che uno studio dimostra questo evidente rapporto alimentazione-riduzione del rischio di tumore della vescica.

Il tumore della vescica rappresenta circa il 3 per cento di tutti i tumori e, in urologia, esso è secondo solo al tumore della prostata. È più comune tra i 60 e i 70 anni ed è tre volte più frequente negli uomini che nelle donne.

Tra le componenti della dieta, i flavonoidi costituiscono un ampio gruppo di sostanze bioattive e sono stati associati a tumori di varie sedi anatomiche. Possono modulare molti processi biologici di un tumore come l'apoptosi, la vascolarizzazione, la differenziazione e proliferazione delle cellule.

"I flavonoidi hanno attirato l'attenzione scientifica grazie alla loro capacità antiossidante e all'effetto anti-cancerogeno osservato in vari tipi di tumore. Abbiamo trovato – dice Valentina Rosato (Unità di Statistica Medica e Biometria, INT - una riduzione significativa del rischio di tumore della vescica del 44% nei soggetti che osservavano l'assunzione maggiore nella dieta di isoflavoni e del 36% nei soggetti con un'elevata assunzione di flavoni, rispetto ai soggetti con il consumo più basso. Per le altre classi di flavonoidi e flavonoidi totali non abbiamo trovato un'associazione significativa con il rischio di tumore della vescica. È biologicamente plausibile un possibile effetto dei flavonoidi sul tumore della vescica. L'urina è una via importante per l'escrezione di flavonoidi e dei loro metaboliti e questi componenti bioattivi dietetici sono, di conseguenza, a diretto contatto con la mucosa della vescica”.

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