Sabato 06 Settembre 2025 | 13:10

Dai crediti alle truffe sul superbonus inesattezze ed errori

 
Gianmauro Dell'Olio

Reporter:

Gianmauro Dell'Olio

Dai crediti alle truffe sul superbonus inesattezze ed errori

Le situazioni si «incagliano» non perché la norma è scritta male, ma perché le banche hanno quasi esaurito le loro capacità fiscali e Cassa Depositi e Prestiti non sta più comprando

Mercoledì 08 Marzo 2023, 15:13

Ho apprezzato l’iniziativa della «Gazzetta» con un Forum dedicato al Superbonus. Una occasione di dibattito che mi suggerisce alcune riflessioni, con una doppia finalità: una possibilità di correzione rispetto alle «inesattezze» pronunciate dal Senatore di FdI, Filippo Melchiorre, e di integrazione rispetto agli interventi di Nicola Bonerba, presidente di Ance Puglia, e di Porzia Pietrantonio, vice presidente dell’Ordine degli Architetti di Bari.
All’inizio il senatore Melchiorre fa una premessa «metodologica» dicendo che il Superbonus era una idea buona ma scritta male, senza dire che le ripetute modifiche peggiorative del governo Draghi hanno reso difficile la gestione per gli operatori del settore e questo ha avuto riflessi sulla misura.

La seconda citazione del senatore è invece drammaticamente errata: la cessione del credito illimitata non era senza controllo e non era «impossibile capire la tracciabilitá»: per il Superbonus il codice univoco per tracciare ogni singolo credito di imposta è stato creato nella prima metà del 2022, quando erano stati svolti solo circa 20 miliardi di lavori. Dire inoltre che si rischiava il «patatrac e che si correva il rischio di non pagare le pensioni» è gravemente fuorviante, specie perché proprio adesso, grazie alla riclassificazione che ha fatto ISTAT dei costi del Superbonus, inserendoli nel deficit 2021 e 2022, si genera uno spazio fiscale enorme per il governo Meloni, oltre a tutti i miliardi di extragettito - generato sempre dal SB - che hanno permesso di supportare l’Italia nel momento di crisi energetica.

Le situazioni si «incagliano» non perché la norma è scritta male, ma perché le banche hanno quasi esaurito le loro capacità fiscali e Cassa Depositi e Prestiti non sta più comprando. E il decreto appena emanato vieta pure a Regioni e Province di comprare i crediti di imposta incagliati! Dire che il Superbonus costa 105 miliardi di euro e che impatta per 2.000 anche sui neonati è un’altra citazione in malafede: in quei 105 miliardi ci sono tutti i bonus edilizi, non solo il Superbonus (che varrà a fine lavori 71 miliardi e, considerando i rientri di tassazione già avvenuti per lo Stato, se si vuole fare un riferimento al semplice costo, la spesa per cittadino sarebbe pari a 88 euro, per nulla paragonabili agli oltre 430 a cittadino per la spesa militare).

Prima di parlare bisognerebbe rifarsi ai dati: secondo il Comandante Generale della GdF le truffe sul Superbonus sono il 3% del totale truffe identificate, circa 160 milioni che, sul totale credito di imposta del Superbonus, sono pari a circa lo 0,3% del totale, e questo è avvenuto perché il Superbonus, sin dall’inizio, come ha ricordato il Presidente Bonerba, prevedeva l’asseverazione e il visto di conformità, e le varie piattaforme bancarie richiedono anche foto e video, proprio per ridurre al massimo le truffe (maggiormente presenti nel Bonus Facciate)!

E pensare che nella scorsa legislatura FdI ha manifestato con noi nelle piazze a favore del Superbonus, che la premier il 17 settembre 2022, solo 8 giorni prima delle elezioni, difendeva la misura sui social e soprattutto che questo decreto lo ha emanato solo 3 gg dopo le elezioni regionali, senza consultare organizzazioni imprenditoriali e associazioni, facendolo solo in seguito. Questo decreto verrà rivisto su diversi punti, con una ennesima retromarcia, ma questo Paese non merita un trattamento del genere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)