Festa di riflessione sul futuro dei nostri giovani
Reporter:
Onofrio Introna*
Giovani e lavoro
Siamo in ritardo soprattutto nel garantire alle nuove generazioni il diritto al lavoro e alla piena affermazione della dignità delle nostre i ragazze e dei nostri ragazzi, volenterosi, motivati e in grandissima parte diplomati e laureati
Domenica 01 Maggio 2022, 15:33
Primo maggio: più occupazione per i giovani e più sicurezza sul lavoro, una «Festa» di riflessione. L'Italia è stata tra i primi Paesi a celebrare la Giornata, dal 1891, ma è purtroppo tra gli ultimi in Europa, per i dati pesanti della disoccupazione e inoccupazione. Siamo in ritardo soprattutto nel garantire alle nuove generazioni il diritto al lavoro e alla piena affermazione della dignità delle nostre i ragazze e dei nostri ragazzi, volenterosi, motivati e in grandissima parte diplomati e laureati.
Il Presidente della Repubblica ha chiesto giustamente di dedicare il massimo impegno al futuro di tutti i giovani italiani. E ha messo in risalto un'altra priorità: di lavoro non si può morire. Lo ha denunciato ricordando lo studente udinese, il diciottenne Lorenzo Parelli, vittima di un infortunio mortale nell'ultimo giorno di alternanza scuola-lavoro. Una società civile deve fondarsi sulla sicurezza sociale: condividiamo con la stessa convinzione l'esigenza di dedicare il Primo Maggio 2022 a questo valore e al doloroso problema che ricorre purtroppo quasi tutti i giorni.
Mentre si combatte in Europa nell'Ucraina aggredita e mentre tante famiglie soffrono la mancanza di lavoro o piangono la perdita di un proprio caro a causa del lavoro, è ancora più doveroso ritrovarci tutti in piazza a rappresentare compostamente ma con calore un'Italia che vuole ritrovarsi unita e poter credere nella Pace e nel Lavoro. Buon Primo Maggio alle lavoratrici, ai lavoratori, a chi non ha un lavoro, a tutti i Pugliesi e gli Italiani.