Fa bene il presidente Emiliano a insistere per decarbonizzare l’Ilva. La salute è il bene primario di ciascuno di noi. Purtroppo non mi fido dello Stato che, nei decenni scorsi, non ha brillato, alla stessa maniera dei privati, per la tutela dell’ambiente. L’Italsider inquinava a non finire. Le costruzioni attorno all’Ilva, penso al quartiere Tamburi, sono sorte con il placet e le autorizzazioni dei pubblici poteri. Purtroppo lo Stato spesso viene rappresentato da ceti politici spregiudicati e votati a rastrellare voti. Siamo sicuri che questi signori non troverebbero modo di lucrare consensi e potere cavalcando l’onda della rivoluzione ecologica? In fondo non ci sono troppe differenze tra privati e partiti politici. Quest’ultimi sono associazioni private.
Vito Leone, Taranto