Chi scrive non è né un politico, né un politicante, ma semplicemente un cittadino che paga le tasse e che vuole continuarle a pagare, ma nella giusta quantità. Non sono certamente i cittadini a non volere pagare le tasse, purtroppo sono le istituzioni che non sanno esigerle giacché nel nostro Paese non c’è l’educazione a pagarle.
Tutti in Italia si sentono cautelati, perché per frode ed evasione fiscale non esiste il carcere vero e poi basta un patteggiamento, una rateazione, un aggiustamento trovato tra le migliaia di leggi e decreti perché tutto finisce in una bolla di sapone, mentre il cittadino onesto continua sempre a pagare. Tra non molto una nuova esca sarà sicuramente messa in circolazione, occhi aperti perché con una nuova sigla saremo presi tutti all’amo.
Carmelo Costanzo, Bari