Martedì 09 Settembre 2025 | 01:28

Un silenzio fuori ordinanza dopo la tragedia

 
Mimmo D’Aloia, Bari

Reporter:

Mimmo D’Aloia, Bari

Martedì 19 Luglio 2016, 17:39

17:41

Era gente spensierata. Il treno fa vivere un atmosfera diversa, in sospensione, fatta di attesa per le cose da fare una volta arrivati a destinazione e la socialità del presente!
Ma alcuni non arriveranno a destinazione, poteva esserci ciascuno di noi su quel treno maledetto! Tutto improvvisamente spezzato. Si odono le note del silenzio fuori ordinanza. Che tolgono il respiro ed anche le parole associate a questo inno militare: «Il giorno è finito». È stato il sole di laghi, colline, dai cieli. Va tutto bene.
Riposo, protetto, Dio è vicino. La luce fioca offusca la vista, e la stella adorna il cielo. Brillante luce dal cielo, si avvicina il tramonto. Grazie e lode per i nostri giorni sotto il sole, delle stelle, sotto il cielo. Quindi andiamo, questo lo sappiamo, Dio è vicino.
Il silenzio dei militari accompagni i defunti della tragedia tra Andria e Corato, dovuta a negligenze umane, ma ci sarà tempo per stabilirlo e noi tutti lasciamoci coinvolgere dalla pietà per chi non c'è più.

Mimmo D’Aloia, Bari

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)