Martedì 09 Settembre 2025 | 07:37

Chewing gum, prudenza: possono far inghiottire pericolose microplastiche

 
Nicola Simonetti

Reporter:

Nicola Simonetti

Chewing gum, prudenza: possono far inghiottire pericolose microplastiche

Ricerca in corso

Venerdì 28 Marzo 2025, 17:04

Queste particelle microscopiche di plastica sono onnipresenti, persino nel chewing gum (qualunque marca, sia naturali che sintetiche; i ricercatori ne hanno testate cinque) che ne cede, gran quantità, alla saliva del masticatore e, quindi ingerite, come dimostrato da un primo studio presentato al convegno annuale dell'American Chemical Society  . La base di gomma elastica (la naturale utilizza polimeri vegetali; le sintetiche sono figlie di polimeri derivati ​​dal petrolio) più ingredienti vari aggiunti rilasciano, In media – ha dimostrato lo studio – da 100 a 600 particelle di microplastica.

Quindi una porzione di chewing gum del commercio (pesa 2 - 6 grammi),ne cederebbe alla saliva - 94% delle particelle rilasciate dopo otto minuti di masticazione; la maggior parte delle microplastiche si stacca dalla gomma entro i primi 2minuti - fino a 3.000 particelle, specie poliolefine, polietilene e polipropilene. “Masticare, in media, dai 160 ai 180 chewing gum all’anno potrebbe generare rilascio ed ingestione di circa 30.000 particelle di microplastica… non è poca per creare rischi”.

"Le poliolefine, ampiamente utilizzate nell'industria alimentare per gli imballaggi e altri componenti nei processi di produzione - ha spiegato a Sciences et Avenir (Coralie Lemke , 26/3) Lisa Lowe dell'università della California di Los Angeles - sono le più abbondanti sia nelle gomme naturali (polimeri vegetali) che sintetiche… si tratta di una quantità molto piccola di microplastiche … ma il numero di microplastiche effettivamente rilasciate dal chewing gum è probabilmente superiore a questi risultati iniziali poiché, nello studio, è stato possibile conteggiare solo pezzi larghi almeno 20 micrometri (il metodo utilizzato è limitato nel rilevamento delle particelle). Accettata la utilizzazione prudente per migliorare l’alito o per l’igiene orale (in alternativa solo episodica a spazzolino, dentifricio e filo interdentario); sconsigliate le formulazioni con zucchero. Apprezzata la funzione antistress purché non se ne abusi poiché la “masticazione a vuoto” può generare mania, abitudine e/o dipendenza psicologica.

L’abuso, tra l’altro, può alterare la normale acidità dello stomaco, provocare aerofagia che può ingenerare disturbi anche marcati. I lavori di ricerca sulle plastiche sono in progress. In attesa di confermare i primi risultati, il professor Sanjay Mohanty, specialista in ingegneria università della California, ammonisce i consumatori (masticano oltre 25 mila tonnellate ogni anno, nel mondo; a Milano si vendono 80 tonnellate di gomme da masticare e la metà, dopo l’uso, gettate per strada): il masticato non gettarlo per terra né attaccarlo a un muro. Potrebbe essere ingerito accidentalmente dagli uccelli o essere dannoso anche per l'ambiente" (sono pieni di batteri, virus, ecc. ed i polimeri derivati dal petrolio ed altre sostanze non biodegradabili impegnano circa 5 anni per decomporsi; per pulire 50 cm. di asfalto servono almeno 30’ di lavoro al costo di circa 2 euro (Londra spende 50 milioni di sterline/anno).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nicola Simonetti

Una mela al giorno

Biografia:

Vivere in salute: suggerimenti, risposte, piccoli accorgimenti per gestire la propria giornata, l’umore, l’alimentazione, il ricorso a farmaci, come affrontare al meglio gli impegni di lavoro, di responsabilità, il riposo ed il diporto, l’attività fisica. Inoltre, una finestra aperta sulla ricerca, sulle novità che la medicina ci offre ora e ci riserva e promette per il prossimo futuro.

Nicola Simonetti

Calendario dei post

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)