Istradiamoci verso il cambiamento della riflessione e della rinascita (Attilio Bertolucci, “Settembre” ). "Scordammoce u passato" . Da mo’ vale: vita nuova nella mente e nel corpo verso una tappa, riveduta e corretta, della crescita personale. Però adelante, con juicio, prudenza, gradualità, metodo. Anzitutto, instaurare/riprendere attività fisica aerobica compatibile (camminata, bici, ecc) di 20-30 minuti al giorno per recuperare forma e smaltire l’eventuale ciccia estiva (l’83,6% degli “estivanti”, ne confessa l’aumento, in media, di 1,500-3 Kg) ed incrementare benessere psico-fisico. Iniziare con pochi minuti e poi gradualmente fino ai 20-30. Prima dell’impegno fisico, eseguire riscaldamento e, dopo, stretching.
ALIMENTAZIONE: Dieta sana, con preferenza a frutta, verdura, pesce azzurro: come sgombro, sarde, salmone fresco, legumi . Alcuni consigliano dieta detox : al risveglio, un bicchiere di acqua tiepida con spremuta di un limone e, poi, generosa colazione con cereali integrali, latte, yogurt, pane integrale, un piccolo pugno di frutta secca (noci, mandorle). No allo zucchero. Negli intervalli, un frutto fresco. A pranzo e cena, pasta o riso integrali, verdura, frutta. A cena, pesce azzurro o carne bianca o formaggio magro, o uovo, insalata, frutta. Condimento sempre con olio extra vergine di oliva, poco sale. Nella giornata, almeno 2 litri di liquidi (acqua, spremute, tisane senza zucchero)-. Mangiare sempre lentamente, masticando bene. Riferirsi smpre alla dieta mediterranea dei nostri avi poveri.
METODO BIANCHINI: Il nutrizionista Paolo Bianchini (Salò) compendia il tutto in pochi consigli accettabili: NON DIGIUNARE “Saltare un pasto non è scelta vincente: altera risposta ormonale e rallenta metabolismo: se salti colazione, il cortisolo, già di per sé alto al mattino, resta tale dando più ansia e stress, la glicemia diventa instabile e si traduce in cali di energia e difficoltà di concentrazione, l’ormone della fame (grelina) aumenta e fa mangiare troppo a pranzo, l’insulina subirà un picco più forte, favorendo accumulo di grasso. Se salti il pranzo, la glicemia cala a metà giornata e darà stanchezza e cali di attenzione, il cortisolo sale per compensare ed è irritabilità con fame nervosa,l’ormone della sazietà (leptina) diminuisce e il cervello reagisce creando rischio di abbuffarsi la sera. Se salti la cena: l’ormone della fame può aumentare molto e sarà difficile addormentarsi per la fame, con possibili risvegli notturni o abbuffate il giorno dopo. ORARI REGOLARI: L’estate ha creato squilibri ormonali che possono inficiare benessere e controllo-peso. Tornare agli orari idonei. Prima colazione tra le 7 e le 8.30 perché il fisico accetta meglio gli alimenti con carico glicemico più elevato; pranzo tra le 12 e le 13.30; cena, al massimo entro le 20.30 per facilitare digestione e sonno”.
AUMENTA IL CONSUMO DI PROTEINE: nel periodo estivo, si eccede con i carboidrati. Ora, prediligi proteine animali: carne o pesce magri o uova, contorno di verdure di stagione. Condire con olio a crudo, sale, erbe e spezie: le proteine stimolano il senso di sazietà, mantengono stabile la glicemia e favoriscono il consumo di grasso corporeo, preservano la massa muscolare. RIDUCI IL CONSUMO DI FRUTTA “l’eccessivo consumo estivo di zuccheri ha dato forse ingrassamento e relativa infiammazione. Per perdere qualche kg velocemente e tornare in forma riduci la frutta per 2-3 settimane (limitandola solo a colazione).