SAN NICANDRO GARGANICO - Dodici chilogrammi di marijuana, due fucili e minizioni: questo il bilancio di alcune perquisizioni e controlli compiute dai carabinieri della Compagnia di San Severo con il supporto dei «Cacciatori Puglia» e del Nucleo cinofili di Modugno. Due le persone rrestate al termine dell'operazione finalizzarta a prevenire lo spaccio di stupefacenti. Il rinvenumento della droga è stato operato a San Nicandro Garganico: in un sottotetto di una delle abitazioni perquisite, adibito a vero e proprio laboratorio per il confezionamento dello stupefacente, occultati tra le travi del tetto, sono stati rinvenuti numerosi involucri di «erba» per un peso complessivo di 5 chilogrammi e materiale per il confezionamento sottovuoto della sostanza. In un secondo controllo effettuato in un capannone e un box auto, in prossimità del centro abitato, sono stati rinvenuti ulteriori 7 chili dello stesso stupefacente. Durante lo stesso controllo sono stati ritrovati e sequestrati anche due fucili (uno calibro 12 e il secondo calibro 16 con relative munizioni) tutto illegalmente detenuto. I due soggetti, proprietari degli immobili, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, uno di essi, anche per la detenzione illegale di armi.
Tutto il materiale sequestrato, in particolar modo le armi, nei prossimi giorni, sarà oggetto di verifica con l’ausilio dei carabinieri del Ris, con lo scopo di verificare se le stesse siano state utilizzate in passato nella commissione di gravi delitti registrati nella Provincia e in particolare sul Gargano.