Domenica 07 Dicembre 2025 | 21:17

Assistenza primaria, l’Asl Foggia conferisce 61 incarichi ai medici

Assistenza primaria, l’Asl Foggia conferisce 61 incarichi ai medici

 
Redazione Foggia

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Assistenza primaria, l’Asl Foggia conferisce 61 incarichi ai medici

L’obiettivo è quello di evitare accessi impropri a pronto soccorso e ospedali

Domenica 07 Dicembre 2025, 12:04

ASL Foggia ha dato attuazione al Ruolo Unico di Assistenza Primaria (RUAP), così come previsto dall’ultimo Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale (MMG), reso esecutivo con l’intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni. Complessivamente sono stati conferiti 61 incarichi. La nuova figura professionale, in linea con gli assetti territoriali delineati dal Decreto del Ministero della Salute 77/2022, integra le funzioni dell’Assistenza primaria (ex medico di famiglia) e della Continuità assistenziale (ex Guardia medica), per garantire una copertura continuativa e strutturata anche con l’apertura delle Case di Comunità hub e spoke. La Casa di Comunità hub è il centro di riferimento per i servizi sanitari più complessi e per la continuità assistenziale, con la presenza di medici h 24 sette giorni su sette. Le Case di Comunità spoke sono punti di assistenza primaria più piccoli e diffusi sul territorio, per i servizi di base, con la presenza di medici 12 ore al giorno 6 giorni su 7.

Gli incarichi RUAP sono stati conferiti all’esito di due procedure, in linea con quanto disposto dalla Regione Puglia: la prima, approvata con Deliberazione ASL, rivolta a medici già in servizio in ASL Foggia, ha portato al conferimento di 31 incarichi; la seconda, pubblicata sul BURP numero 75, finalizzata alla copertura di 40 carenze del ruolo unico di assistenza, a fronte della quale sono stati assegnati 30 incarichi. L’accordo integrativo aziendale per gli ambulatori ad attività oraria diurna, siglato in ASL Foggia, intende: ampliare e strutturare sul territorio la presa in carico delle patologie croniche all’interno delle Aggregazioni Funzionali Territoriali, reti funzionali che consentono ai pazienti di ricevere assistenza anche quando il proprio medico non è disponibile. Sono previsti percorsi di educazione sanitaria, prevenzione, approfondimento diagnostico, diagnosi precoce, gestione clinica integrata e monitoraggio; ridurre le liste d’attesa mediante la partecipazione dei medici del ruolo unico di assistenza primaria all’erogazione di prestazioni diagnostiche di primo livello.

“Con i conferimenti degli incarichi di Ruolo Unico di Assistenza Primaria – dichiara il Direttore Generale di ASL Foggia, Antonio Nigri – prende forma la nuova architettura sanitaria definita dal legislatore con il DM 77 partendo dalla figura del medico territoriale. Si tratta di una figura professionale rinnovata e strategica, capace di integrare le competenze del medico di famiglia e della guardia medica per intercettare precocemente i bisogni di salute dei cittadini e garantire una presa in carico degli utenti tempestiva e appropriata. Un presidio fondamentale che permetterà di evitare accessi impropri ai Presidi Ospedalieri e di contribuire alla riduzione delle liste d’attesa, grazie a una gestione più efficace, continua e prossima alle reali esigenze della popolazione”.

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