Un maxi-sequestro di droga lungo la SS7 ha portato, nel tardo pomeriggio di ieri, all’arresto di un giovane incensurato classe 2003 trovato alla guida di un’auto carica di 200 panetti di hashish, per un peso complessivo di 20 chilogrammi, destinati – secondo gli inquirenti – alle piazze di spaccio delle province di Lecce e Brindisi.
L’operazione è il risultato di una più ampia attività di monitoraggio del territorio condotta dalla Polizia di Stato – Squadra Mobile di Lecce, focalizzata sulle principali arterie stradali spesso utilizzate per i traffici illeciti diretti verso il Salento. In questa circostanza, gli agenti hanno predisposto un dispositivo di osservazione e blocco lungo l’area dell’hinterland tra Lecce e Brindisi.
Intorno alle 18, un’auto civetta della Polizia ha individuato un veicolo sospetto procedere a velocità elevata in direzione Brindisi, per poi deviare verso Taranto. Le manovre repentine e il comportamento di guida pericoloso hanno indotto gli operatori ad attivare immediatamente le procedure di controllo.
Il blocco è scattato all’uscita per Francavilla Fontana – Zona Industriale, dove gli agenti sono riusciti a fermare il mezzo utilizzando i sistemi luminosi di emergenza.
Alla richiesta di documenti, il conducente è apparso da subito nervoso. Dall’interno dell’auto proveniva un intenso odore riconducibile ai derivati della cannabis, spingendo i poliziotti a procedere a una perquisizione personale e del veicolo.
Nel bagagliaio, abilmente sistemati in un vano di facile accesso, sono stati rinvenuti 200 panetti di hashish già confezionati e pronti per la distribuzione. Il narcotest ha confermato la natura della sostanza, mentre ulteriori analisi qualitative e quantitative saranno eseguite dalla Polizia Scientifica.
Secondo gli investigatori, l’ingente quantitativo e le modalità del trasporto indicano il probabile coinvolgimento del giovane in una rete strutturata, verosimilmente capace di rifornire più piazze di spaccio del territorio brindisino e salentino.
Terminate le operazioni sul posto, l’uomo è stato accompagnato negli uffici della Squadra Mobile di Lecce. Il Pubblico Ministero di turno della Procura di Brindisi ha disposto il suo trasferimento presso la casa circondariale locale, dove resta in attesa dell’udienza di convalida.
