È partito il 26 maggio scorso il tour di presentazione di «Tutto tace», ultimo album del cantautore tarantino Piero Campi, che farà tappa anche l'8 giugno a Lecce (Libreria Ergot - ore 18) e il 10 a Taranto (Libreria Ubik).
Anticipato dal nuovo singolo «The Silence», l'album è prodotto da Marco Schnabal, conosciuto per aver lavorato al fianco di Chris Kimsey, Brian May (Queen), Guy Farley, Pete Vettese (Zucchero, Jethro Tull), Duran Duran, Muse e molti altri. Nel disco anche un duetto con Nathalie Giannitrapani, vincitrice di XFactor 4.
«Un disco vero, lontano da accordi commerciali e radiofonici», così lo presenta lo stesso Campi. «Parlare di sé, raccontare la propria vita, non è mai una cosa semplice. La musica è sempre stata una componente fondamentale della mia vita, cantare è la mia passione e il modo migliore per esprimere me stesso. Le influenze musicali che hanno guidato il mio percorso sono state e sono tuttora diverse: amo il rock, ma amo la musica fatta di emozioni, Jeff Buckley, Van Morrison, Led Zeppelin, David Bowie Timoria, gli Area, gli Afterhours e gli U2 sono solo una piccola parte degli artisti che hanno contribuito alla mia crescita».
«L’inizo della mia carriera mi ha visto protagonista come cantante in varie formazioni e sperimentazioni musicali. Quella più significativa sicuramente con i Dharma, già conosciuti in Puglia per il loro percorso e riconoscimenti. Purtroppo ci siamo sciolti proprio durante la fase di registrazione del primo album prodotto da Marco De Bartolomeo, che poi diventerà il mio primo lavoro da solista». Nel 2008 il singolo Parole entra in rotazione nelle emittenti nazionali, e gli porta anche la vittoria al Nat Fest di Taranto di fronte a 5mila persone, proprio con i Dharma.
Nello stesso anno il brano Dove Sarai viene scelto e caricato sul portale di Sanremo Nuova Generazione, raggiungendo ottime posizioni e raccogliendo pareri positivi dalla giuria e dalla stampa, in particolare da Gianluca Grignani. A settembre 2012 partecipa al progetto Aut (Artisti uniti per Taranto), per cantare un brano scritto da Marco De Bartolomeo contro l'inquinamento dell'Ilva. Nel 2013 grazie alla collaborazione con il chitarrista e arrangiatore Claudio Scopigno realizza il secondo album, Oltre, con una scrittura molto più pop ma senza abbandonare sonorità rock: il brano Per non ritornare Indietro arriva alla fase finale di Sanremo Giovani, ricevendo apprezzamenti da Giusy Ferreri e Roby Facchinetti.
Dopo una serie di pause e di rielaborazioni di idee, la collaborazione con Marco Schnabl è il punto di svolta: i singoli pubblicati raggiungono riconoscimenti importanti, le sonorità sono sempre più europee e aperte al mondo, e l'hanno portato fino a quest'ultima fatica discografica.