«Le maglie sono un mio pallino: sono le armature che si indossano in campo, devono creare entusiasmo tra i tifosi e senso d’appartenenza tra i calciatori». Parla così Luigi De Laurentiis presentando le tre nuove divise del Bari per la stagione 2019-20. La casacca è un particolare al quale il massimo dirigente dei galletti ha lavorato personalmente con Kappa, lo sponsor tecnico che le ha griffate. Fondo bianco e inserti rossi su bordi e spalle per il primo kit che si presenta con la stessa fantasia su fondo rosso nella seconda versione. La terza divisa, invece, è un revival: gialla con maniche nere. «Il Bari - spiega De Laurentiis - ha una storia che omaggeremo ogni anno. La maglia giallonera riporta alla squadra dei baresi di Enrico Catuzzi, stagione 1981-82». Quattro gli sponsor presenti, tutti confermati rispetto alla stagione passata: Sorgesana, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Dazn, Esim (compare sui pantaloncini), in attesa che un quinto marchio campeggi in bella vista. Non è un mistero che sarebbe ad un passo la definizione dell’accordo con Birra Peroni. Modelli d’eccezione hanno sfilato al foyer del teatro comunale di Bedollo: Mirko Antenucci ha indossato la prima maglia, Valerio Di Cesare la seconda, Manuel Scavone la terza. «Vivo di emozioni e qui ne posso assaporare in quantità. Ci stiamo preparando perché vogliamo proseguire la scalata verso l’alto», le parole di Antenucci. «Io capitano? La priorità è vincere il campionato», aggiunge Di Cesare, favorito per l’attribuzione dei gradi. «Il progetto è di rilievo: non ho avuto dubbi nell’accettare Bari», la chiosa di Scavone.

La terza divisa è un revival degli anni Ottanta: gialla con le maniche nere
Mercoledì 17 Luglio 2019, 11:13