FASANO - Fasano continua a crescere turisticamente, anche sfruttando l’onda lunga del G7. L’amministrazione comunale ha partecipato alla Bit con una delegazione guidata dal sindaco Francesco Zaccaria e dall’assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi. Durante la manifestazione, la città è stata protagonista di due appuntamenti istituzionali significativi nello stand della Regione Puglia: la conferenza stampa su «Terme e Benessere in Puglia», in cui è stato presentato il progetto che mira a rafforzare l’identità e la visibilità nazionale del comparto termale pugliese (di cui le Terme di Torre Canne sono tra gli esempi più emblematici e virtuosi), e la conferenza dei comuni della «Costa dei Trulli», l’area che negli ultimi anni sta registrando performance turistiche da record in grado di trainare il successo turistico dell’intera regione.
La Bit è poi l’occasione per tracciare il bilancio annuale dei flussi turistici. Fasano continua a crescere anche nel 2024: PayTourist, il software per la gestione e il pagamento dell’imposta di soggiorno a Fasano, ha certificato un +7,8% di arrivi (193.617) e +10,9% di presenze (738.795) rispetto al 2023 (179.552 arrivi e 666.187 presenze). L’osservatorio regionale di Pugliapromozione ha registrato un +13,5% di arrivi (200.962) e un +6% di presenze (720.790) rispetto al 2023 (176.922 arrivi e 679.813 presenze).
«L’esigenza - spiega l’assessore al Turismo del Comune di Fasano, Pier Francesco Palmariggi - è di migliorare la gestione di servizi, trasporti, risorse, marketing, dati, formazione ed esperienze. Abbiamo portato alla Bit il nostro bagaglio di esperienza e di obiettivi raggiunti in questi anni per metterlo a disposizione di questo nuovo percorso ambizioso e collettivo di cui vogliamo essere protagonisti».
«I numeri - aggiunge il consigliere comunale e presidente della commissione Attività produttive e Turismo, Francesco Bianco - certamente ci soddisfano ma sarebbe un grave errore dormire sugli allori, nella consapevolezza che confermare questo trend positivo rappresenta una sfida sempre più complicata. Un dato interessante è certamente il forte incremento di turisti stranieri, con al primo posto i viaggiatori degli Stati Uniti, dato per il quale il G7 di giugno potrebbe aver svolto un ruolo chiave, tenuto conto che gli effetti dello storico evento che il nostro territorio ha avuto l’onore di ospitare si potranno valutare a pieno solo nell’anno in corso. È necessario quindi proseguire su questa strada, attraverso il sempre maggiore coinvolgimento non solo degli operatori turistici ma di una più estesa platea di operatori economici, il cui contributo diventa decisivo soprattutto per migliorare, oltre che l’offerta turistica in generale, il livello dei servizi connessi, passaggio fondamentale per poter confermare il trend positivo. La Bit, in questo senso, rappresenta un momento decisivo per fare bilanci, riflessioni, confronti per disegnare il percorso programmatico da percorrere».