Si terrà oggi dinanzi al Tribunale di Brindisi la prima udienza del processo nei confronti di un uomo accusato di aver esploso colpi di arma da fuoco il 27 dicembre 2024 a Ostuni contro un gatto. Il felino, chiamato poi 'Ombra' dai volontari che si sono presi cura di lui, faceva parte di una colonia ed a causa di quell'episodio è diventato cieco. Imputato è un 50enne, che ha sempre respinto ogni accusa, rinviato a giudizio per tentata uccisione e maltrattamenti di animali, spari in luogo pubblico in concorso con un’altra persona non ancora identificata.
Il gatto fu colpito al volto da distanza ravvicinata con un fucile da un uomo che passava in auto, venendo ferito agli occhi e al cranio. Nell’imputazione si contesta all’imputato di aver agito «per crudeltà». "Un atto crudele e insensato di chi ha sparato un colpo di fucile in luogo pubblico» dice l’avvocato del Partito Animalista Cristiano Ceriello, che si costituirà parte civile nel processo anche per conto dell’associazione 'Difesa Consumatori e Contribuentì ed altre associazioni. Si è già costituito parte civile il Comune di Ostuni.
















