BRINDISI - Pistola e munizioni illegali nascoste in un armadio in casa. Scattano le manette ad opera della Polizia di Stato a carico del 45enne brindisino Alessandro De Iaco. L’uomo, già noto alle Forze dell’ordine, è stato colto nella flagranza di reato di detenzione illegale di armi e munizioni.
A stringergli le manette ai polsi sono stati gli investigatori guidati dal vice questore Rita Sverdigliozzi, nel corso di una perquisizione domiciliare. Durante le ricerche è stato trovato in possesso di una pistola Beretta 98FS calibro 9x21 con matricole abrase e relativo munizionamento.
Il materiale sequestrato dalla Squadra mobile è stato rinvenuto, ben occultato, in un armadio della sua abitazione.
L’arrestato vistosi scoperto, ha tentato di giustificare il possesso dell’arma dicendo di averla trovata in una zona antistante il mare, senza dare altre indicazioni più specifiche.
Durante la perquisizione, inoltre, gli uomini della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato una centralina «OBD» per autovetture ideona ad eludere le relative centraline di taluni veicoli al fine di favorirne l’accensione e la loro conseguente asportazione.
Il materiale, in ottimo stato di conservazione, è stato sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti. L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Brindisi come disposto dall’Autorità giudiziaria. De Iaco è una «vecchia conoscenza» della Polizia di Stato. Nell’aprile 2017 finì nuovamente in manette al termine di una operazione condotta dalla Digos in collaborazione con l’Ufficio stranieri che portò complessivamente all’arresto di 5 persone per reati connessi all’immigrazione clandestina di migranti.