La carica (elettorale) dei virologi. Il pugliese Pier Luigi Lopalco - nonostante le risposte interlocutorie - potrebbe diventare l’icona dell’ingresso degli scienziati-epidemiologi in politica: coordinatore della task force anti-Covid della Regione Puglia, è stato assunto per arginare la pandemia e ora Forza Italia gli contesta gli emolumenti (“campagna elettorale coi soldi dei pugliesi”).
Sull’onda di una vera onnipresenza mediatica, i medici esperti di Covid - in prima linea nei mesi scorsi, richiestissimi ancora dai media - hanno consolidato un bagaglio enorme di credibilità e autorevolezza che adesso potrebbe essere impiegato in politica. In Puglia questa opzione potrebbe diventare un’arma in più per il centrosinistra guidato dal presidente Michele Emiliano. Il cursus honorum dei virologi verso la politica? Non la sezione, nessuna Frattocchie, ma tante comparsate in salotti tv, dove un assist di Barbara D’Urso vale più di una indicazione di “futuro delfino” lanciata da un segretario di partito…
La presenza di candidature pop, figlie di una interpretazione ibrida della società civile in politica, è una costante nella storia repubblicana italiana, dove le passioni e le divisioni tra guelfi e ghibellini tagliano trasversalmente tutte le categorie. Con l’avvicinarsi delle elezioni, dunque, tocca agli esperti di Coronavirus in prima linea (nel 2013 c’è stato il precedente della virologa Ilaria Capua in Scelta civica, ma per meriti scientifici non pandemici).
In passato a colorare le liste dei partiti erano stati i cantanti: Gino Paoli, anarchico, fu deputato del Pci, Iva Zanicchi eurodeputato di Forza Italia, Cristiano Malgioglio testimonial di An, Sergio Caputo giovane dirigente del Msi, Luciano Ligabue consigliere comunale del Pci a Coreggio… Dopo l’ubriacatura giustizialista di Tangentopoli i pm milanesi furono corteggiati da tutti i partiti: Antonio Di Pietro, prima di scegliere il centrosinistra (di cui fu ministro) era molto vicino al missino ex Rsi Mirko Tremaglia. Gerardo D’Ambrosio del pool di Mani pulite è stato senatore del Pd. Dai tribunali alla politica in Puglia anche lo stesso Emiliano, Gianrico Carofiglio, Lorenzo Nicastro, Alfredo Mantovano. Negli ottanta nella Dc pugliese c’era il magistrato-parlamentare Enzo Binetti, poi sottosegretario alla Giustizia nel governo Ciampi…
Anche i calciatori, una volta appese le scarpette al chiodo, hanno ceduto alle sirene della politica: a destra Pablito-Paolo Rossi con An, a sinistra Massimo Mauro con il Pd, mentre hanno fatto discutere le simpatie per Avanguardia operaia dell’ex calciatore Paolo Sollier, o i tricolori con croce celtica di Gigi Buffon (da sempre vicino ad ambienti patriottici).
Prima dei virologi, sono stati gli chef a conquistare la ribalta politico-mediatica: Gianfranco Vissani era stato definito per l’antica frequentazione “il cuoco di Massimo D’Alema” (ma ora vota Matto Salvini); lo chef Rubio - presentatore ex rugbista del cibo nazionalpopolare di strada - ora è un incallito antisovranista… L’elenco potrebbe proseguire ancora con il mondo dell’arte e dello spettacolo (da sempre schierato a sinistra, ma con qualche eccezione): l’attrice Sabrina Ferilli sempre pronta a sostenere i progressisti come la soubrette Alba Parietti, o la regista-attrice Sabina Guzzanti, Citto Maselli, Nanni Moretti, Daniele Vicari e Paolo Virzì… A destra? Il regista Franco Zeffirelli è stato senatore di Forza Italia, l’attore Luca Barbareschi parlamentare di An, in tv si è schierata con i sovranisti Lorella Cuccarini. Votava “a destra" quando era studente universitario nella Facoltà di Giurisprudenza di Bari anche il recordman di incassi italiano Checco Zalone…
Nonostante il forte clima di antipolitica e la retorica anticasta dei movimenti populisti, l’impegno pubblico dunque conserva appeal negli ambienti più impensabili. L’unica sommessa considerazione, da affidare a chi si prepara al salto da un laboratorio anti-Covid agli scranni di un parlamento nazionale o regionale, è che le alchimie politiche spesso sono più indecifrabili del Dna del coronavirus. L’entusiasmo va coniugato con la misuratezza…