Rifiuti urbani e sanità sono i sempre verdi problemi che i cittadini pugliesi si trovano ad affrontare. Si assiste all'annuale aumento delle tariffe e al peggioramento dei servizi che ai cittadini vengono offerti.
La sanità incapace di snellire e/o velocizzare i vari esami di laboratorio, tempi biblici salvo che la disponibilità economica li renda fattibili in 24 ore. I rifiuti che vengono spediti in Emilia a costi stratosferici che ricadono sull'utente.
Anni, decenni, e la situazione invece di marciare verso una soluzione peggiora costantemente.
E i nostri amministratori? Capaci solo di riversare le attuali gravi situazioni alle precedenti amministrazioni.
Forse che governi regionali, provinciali e comunali avrebbero bisogno di veri amministratori liberi da condizionamenti politici e da influenze dei soliti faccendieri? Forse che i nostri, poco se non affatto preparati amministratori, dovrebbero decidersi e tornare a svolgere altro lavoro?
La Puglia nei suoi rappresentanti politici pecca di approssimazione, di scarsa preparazione, di progetti a lungo termine.
Fitto, Vendola propostosi come i salvatori hanno fallito, almeno così leggiamo dalle dichiarazioni di Emiliano. Dovremo aspettare ancora 15 anni per qualche segno di speranza?
Antonio Perrucci, Bari