«La Basilicata potrebbe essere l'unica regione d’Italia a non subire la stangata derivante dall’aumento del gas che travolgerà l’Europa con effetti che oggi nemmeno immaginiamo. Pensare alle prossime elezioni e non al futuro dei cittadini è un calcolo che non possiamo permetterci": lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, durate il suo intervento nella riunione del consiglio regionale che è in corso a Potenza.
La riunione, convocata in seduta straordinaria, ha come primo punto all’ordine del giorno l’approvazione del disegno di legge su «misure regionali di compensazione ambientale per transizione energetica e ripopolamento territorio lucano».
«La legge di cui oggi propongo l’approvazione - ha aggiunto Bardi - ha come obiettivo quello di intervenire subito, con provvedimenti concreti, a sostegno dei cittadini lucani, in considerazione delle estreme difficoltà con cui si preannuncia il prossimo autunno, caratterizzato da una forte crisi inflattiva e un incremento notevolissimo dei costi energetici, il tutto - ha spiegato il governatore della Basilicata - aggravato in Basilicata da una gravissima crisi industriale ed occupazionale originata dalle scelte industriali di Stellantis».
Bardi si è rivolto a tutti i componenti del consiglio invitandoli a «dare un segnale di responsabilità verso i nostri concittadini», per fare in modo che la legge non diventi "oggetto di campagna elettorale. Approviamo subito la legge per dare a tutti i lucani il gas gratis in bolletta», ha detto il presidente.
«Sono questi ed altri i motivi che mi spingono a chiedere al consiglio di adottare immediatamente questa legge - ha evidenziato Bardi - nella consapevolezza che i nostri cittadini attendono una risposta in termini di sostegno urgente che, solo in questo modo, è possibile soddisfare. Tutte le altre considerazioni relative alla retorica del 'c'è dell’altro da farè o 'si potrebbe fare meglio studiando ancorà tradiscono il bisogno concreto, urgente e drammatico dei nostri cittadini ed appartengono solo alla speculazione elettorale», ha concluso Bardi.