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Buongusto
11 Febbraio 2017
VINI ROSÉ - In vetrina negli Stati Uniti, sempre più di tendenza
BUONGUSTO - Tempo d’estate a Miami, ultima tappa ieri del business & glamour tour dei vini rosati di Puglia. Spiagge affollate, il trend super chic che bacia i rosati all’insegna della grande piacevolezza. Ma è solo l’inizio di un’azione promozionale, che sarà lunga un anno intero. Ambiziosissimi gli obiettivi dell’Associazione Puglia in Rosé, che mette insieme le energie di ben 52 produttori di rosati fra i quali una ventina hanno puntato sul mercato statunitense.
«Stiamo riuscendo a suscitare un crescente interesse verso il rosato pugliese, dalle svariate tonalità e frutto di una ampia collezione di vitigni autoctoni. In questi tre giorni di incontri, ad alto livello e con tanti importatori, abbiamo avuto la sensazione netta che – dice Lucia Nettis, direttrice dell’Associazione – il mercato USA sia pronto ad andare oltre i rosati color cipolla, francesi, ai quali era abituata».
Ancora mare e ancora spiagge, i turismo e marketing territoriale per far viaggiare un’emozione come quella dei vini rosati pugliesi. L’accoglienza, ed i sapori, delle Puglie hanno avuto un ruolo emozionale importante in questo avvio della missione statunitense. Joe Bastianich, un cognome che significa ristorazione e tv business, ha raccontato del suo viaggi di nozze in Puglia, del brindisi con ricci di mare e vino rosato. Vacanze pugliesi anche per Eric Guido, potentissimo wine Director del Morrell Wine Group.
Sdoganato, speriamo una volta per tutte, il vino rosato e di Puglia da quelle soglie di prezzo così basse e che non rendono onore alla bontà del prodotto, la partita ora continuerà ad essere giocata su due campi diversi ma convergenti. Lusso, piacere, fascino, V.I.P., nuovi consumatori come le giovani generazioni dei millennials americani: azioni di brand per sostenere una richiesta in crescita. Sede fissa a New York City ed a Miami, conclude la direttrice Nettis, per poi arrivare a creare una rete commerciale americana per i rosati. Anche le bollicine rosate, sulla scia del successo planetario del Prosecco, avranno una corsia preferenziale.
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