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Ostuni, nei week end lungo la costa musica fino alle 3

 
redazione Brindisi

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Ostuni, nei week end lungo la costa musica fino alle 3

Il silenzio in centro anticipato di un’ora; stop al «vocalist» che innalza i decibel

Giovedì 13 Luglio 2023, 13:55

OSTUNI - La «Città bianca», regina della movida fra Bari e Brindisi e la Valle d’Itria, ha regole fresche fresche per la vita notturna estiva. Regole emanate dal sindaco Pomes e valide fino al 30 settembre prossimo. Con un’ordinanza (n. 246) dell’11 luglio scorso, infatti è stata «disciplinata l’erogazione delle emissioni sonore per quest’estate nella “Città bianca” per “garantire e tutelare il diritto fondamentale alla salute, al riposo e alle occupazioni dei residenti ed alla quiete pubblica in generale attraverso il contenimento delle emissioni sonore, degli schiamazzi e delle grida degli avventori nonchè l’igiene e il decoro urbano».

Si sono disciplinate, specificatamente, le fasce orarie di diffusione sonora e musicale nonché il rispetto dei limiti delle emissioni sonore all’interno e all’esterno dei locali e in considerazione della «grande valenza delle manifestazioni dal punto di vista turistico e di promozione del territorio», sono state stabilite deroghe al limite delle emissioni sonore e cioè: «limitatamente nei giorni di venerdì e sabato nonché nelle vigilie e festività infrasettimanali fino alle ore 1,00 del giorno successivo nel centro urbano e zone rurali del territorio ostunese; nei giorni dalla domenica al giovedì fino alle ore 00,01 del giorno successivo nel centro urbano e zone rurali del territorio ostunese; nei giorni di venerdì e sabato nonché nelle vigilie e festività infrasettimanali fino alle ore 2,00 del giorno successivo lungo tutta la costa; nei giorni dalla domenica al giovedì fino alle ore 01,00 del giorno successivo lungo tutta la costa; nei giorni di venerdì e sabato fino alle ore 03,00, ai titolari di autorizzazione di agibilità ai sensi dell’art. 80 del R.D. 773/1931 – TULPS».

In caso di particolari eventi gli stessi operatori dovranno fare richiesta di autorizzazione in deroga ai limiti di rumorosità ambientale mentre l’ordinanza dispone che «dopo gli orari consentiti tutti gli impianti sonori di qualsiasi tipo dovranno essere rigorosamente essere spenti sia all’esterno che all’interno dei locali. È fatto divieto durante le diffusioni di musica riprodotta con disc jockey, l'utilizzo della figura del “vocalist”, in quanto la sua attività contribuirà ad incrementare il livello di emissioni sonore accrescendo il rischio di provocare fenomeni di disturbo della quiete pubblica». Quindi, «è fatto obbligo per gli esercenti e organizzatori di eventi, di presentare nell’ambito della documentazione a corredo delle procedure finalizzate all’ottenimento delle autorizzazioni e segnalazioni di inizio attività della documentazione di previsione dell’impatto acustico redatta da un tecnico abilitato, per le attività che superano i limiti di rumore stabiliti dalla zonizzazione acustica comunale». Anche ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, mense, attività ricreative, agrituristiche, culturali e di spettacolo, sale da gioco, palestre, stabilimenti balneari dovranno adeguarsi. 

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