Prorogati sino al 31 luglio i servizi sociali esternalizzati.
Lo ha disposto con ordinanza il sindaco Riccardo Rossi, sopperendo al fatto che alcuni di essi sono già scaduti e altri sono lo saranno a breve.
Nello specifico, le attività interessate dal provvedimento sono il Polo Servizi Territoriali gestito dalla cooperativa “Genesi” di Messina (che comprende il Centro per la Famiglia, il Servizio di Mediazione e Affidi, tutti e tre scaduti il 13 giugno scorso, nonchè lo Sportello Sociale, in scadenza invece il prossimo 4 luglio), l’Assistenza Domiciliare Minori gestito dalla cooperativa “Amani” (scaduto il 13 giugno), la Città dei Ragazzi, anch’esso gestito dalla cooperativa “Amani” (in scadenza il 4 luglio), l’Assistenza Domiciliare Integrata”, gestita dalla cooperativa “Genesi” (in scadenza il 4 luglio) e il Servizio di Assistenza Domiciliare, sempre gestito dalla cooperativa “Genesi” (in scadenza il 30 giugno).
La proroga, come detto, è valida sino al 31 luglio, «data di scadenza della dichiarazione di emergenza sanitaria nazionale - si legge nell’ordinanza - e termine ultimo per l’approvazione del Bilancio 2020 (fatti salvi eventuali interventi normativi di rinnovo dei termini temporali), tenendo conto che non sono da escludere, e comunque al vaglio degli organi governativi, misure di sostegno economico per le Amministrazioni comunali, per l’evidente e generalizzata compromissione dei conti generata dall’emergenza in corso».
Con la riattivazione, tornano operativi, dunque, i servizi esternalizzati che garantiscono interventi di prevenzione primaria e sono fondamentali per il benessere dei cittadini, essendo in grado di fornire supporto alle famiglie nella gestione di tutte le problematiche di carattere psico-sociale. [p.p.]