BRINDISI - Poco più di mezzo milione di euro. A tanto ammonta il budget di contributi a disposizione dal Comune di Brindisi (grazie ai fondi governativi e regionali) per la seconda tranche inerente la distribuzione di buoni spesa a beneficio delle famiglie in ristrettezza economica.
Nella prima fase, infatti, l’Amministrazione ha erogato poco meno della metà del capitale messo a disposizione dal Governo (340.550 euro a fronte degli iniziali 644.768,78 euro), accogliendo 2.861 domande su un totale di 5.606 istanze, di cui 1.821 consistiti in duplicati, 536 presentate fuori termine, 207 escluse per assenza di requisiti e 181 presentate vuote.
Ai poco meno di 270mila euro rimasti in “cassa”, si è poi aggiunto un ulteriore contributo di 234mila euro concesso dalla Regione Puglia, per un totale ora a disposizione del Comune di 503.667,82 euro. Con tale somma, come stabilito con delibera di Giunta, si procederà ora ad una seconda distribuzione dei buoni pasto a chi ne ha già beneficiato e per il medesimo numero di buoni attribuito in prima istanza; inoltre, si procederà, in contemporanea, all'istruttoria delle domande classificate fuori termine all'esito del primo avviso, e alla erogazione dei buoni spesa agli aventi titolo, sulla base dei medesimi criteri.
Infine, si procederà all'emanazione di un nuovo avviso pubblico con scadenza fissata in 5 giorni al fine di intercettare eventuali situazioni di bisogno sinora non acclarate, per l'erogazione di buoni spesa entro gli stretti limiti economici del residuo, cui si accederà secondo l'ordine di arrivo delle domande.