Sabato 06 Settembre 2025 | 11:39

La Giudecca di Trani oltre l’«embargo» a Israele: al via il progetto per valorizzare il quartiere ebraico

 
Nico Aurora

Reporter:

Nico Aurora

La giudecca di Trani oltre l’«embargo» a Israele: al via il progetto per valorizzare il quartiere ebraico

Intanto e minoranze chiedono la convocazione di una monotematica per condannare il governo Netanyahu

Lunedì 02 Giugno 2025, 13:05

13:06

TRANI - Una tensione politica internazionale e il desiderio di riqualificare il quartiere ebraico. Trani si muove su due binari: si chiede un consiglio comunale monotematico per una ferma condanna al governo di Israele e si investono 15mila euro per la valorizzazione del quartiere ebraico, inclusa la sinagoga Scola Nova, dove ancora oggi si svolge il culto. Questa dicotomia emerge all'indomani della presa di posizione del Governatore della Puglia, Michele Emiliano, che riscuote sempre più consensi.

La sezione tranese del Partito socialista italiano ha sollecitato la convocazione di una seduta monotematica dell’assemblea elettiva per condannare il genocidio in corso a Gaza e chiedere la sospensione dei rapporti commerciali con Israele. Questa iniziativa nasce dalla «profonda preoccupazione per la tragica e persistente emergenza umanitaria nella Striscia», scrivono il presidente, Vincenzo Miranda, ed il segretario, Savino Cormio. La richiesta al consiglio è di «esprimere una ferma condanna dell’intervento militare israeliano e di sospendere ogni cooperazione o rapporto commerciale con lo Stato di Israele fino al ripristino dei diritti umani e del diritto internazionale». Il partito invita tutti i consiglieri comunali «ad unirsi a questa richiesta per difendere i valori della dignità umana, della solidarietà e della responsabilità politica delle istituzioni democratiche».

Parallelamente, il Comune di Trani ha proceduto all’affidamento diretto, in favore della società Contesto, di un progetto culturale per rafforzare l’identità del quartiere ebraico di Trani. Con 15.000 euro già stanziati, il progetto «La Giudecca 2024» mira alla riqualificazione storica, culturale, architettonica ed enogastronomica del quartiere ebraico, inclusa la creazione del logo ufficiale «Giudecca di Trani».​

Fra le attività previste, il coinvolgimento di studenti e botteghe artigiane locali attraverso laboratori. ​Inoltre, la partecipazione ad eventi istituzionali e l’organizzazione di un evento conclusivo del progetto, con ospiti nazionali ed istituzionali. ​Ed ancora, lo sviluppo avanzato del progetto «Stupex Giudecca di Trani», attraverso l’elaborazione di un livello più avanzato del progetto basato sul concept ideato dalla Contesto.

E nel cuore della Giudecca c’è sempre quella sinagoga Scola Nova puntualmente aperta alle visite e che ospita anche le celebrazioni del culto ebraico. Proprio a questo proposito, è in corso Shavuot, una delle festività più significative del calendario ebraico: ricorda il dono della Torah sul Monte Sinai e coincide con il periodo del raccolto delle primizie, il tutto in un tempo speciale di riflessione, studio e celebrazione. In occasione di Shavuot, la Scola Nova resterà chiusa alle visite guidate oggi, lunedì 2, e domani, martedì 3 giugno. Le porte si riapriranno regolarmente da mercoledì 4 giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)