BARLETTA - «Non è possibile che vi debbano essere dei luoghi della città dove è possibile fare di tutto di più e mi riferisco ai distributori h24 dove a tutte le ore del giorno e della notte se ne vedono e sentono di cotte e di crude non dimenticando l’illegalità». Inizia così una «vibrante protesta e richiesta di aiuto» da parte della signora Maria in merito «ad una situazione assolutamente insostenibile che ci tormenta enormemente».
«Purtroppo si creano dei veri e propri assembramenti, principalmente di adolescenti, che scambiano i locali dei distributori come luoghi do ve poter urlare, spingersi senza alcun rispetto per i residenti e per chi transita dai marciapiedi. Una volta mi sono pure affacciata all’interno invitando ad avere un comportamento più corretto ma ho solo ricevuto tanti insulti ed un esplicito invito a non “impicciarmi di fatti non miei”. La cosa che più mi ha meravigliato è che nonostante la videosorveglianza all’interno nessuno si preoccupa di quello che potrebbe accadere se fossero visionati i filmati», ha proseguito la nostra lettrice.
La conclusione: «Chiedo al sindaco Cosimo Cannito e al prefetto Rossana Riflesso di intervenire su questa problematica e di regolamentare tutto quello che accade. Abbiamo diritto a vivere in maniera tranquilla e non in balia di vandali e incivili che rendono la vita impossibile».