TRANI - Scadranno il prossimo 23 ottobre i termini per presentare eventuali osservazioni in merito alla procedura di project financing per l’ampliamento e gestione del civico cimitero.
Infatti, a seguito dell’approvazione del progetto preliminare proposto dal Raggruppamento temporaneo di imprese formato da Edilizia Antonio Musicco ed Electrasannio, in variante al Piano regolatore cimiteriale, il dirigente dell’Area urbanistica, Francesco Gianferrini, ha reso disponibili per quindici giorni consecutivi presso la segreteria del Comune, in libera visione al pubblico, gli atti relativi alla deliberazione approvata dal consiglio comunale il 17 gennaio 2018. Quel giorno vi fu la contestuale adozione della variante urbanistica del Piano regolatore del civico cimitero, da intendersi anche quale variazione al vigente Piano urbanistico generale.
Al termine dei quindici giorni previsti, qualora siano arrivate osservazioni, il dirigente sarà chiamato a controdedurle accogliendole o respingendole prima dell’approvazione definitiva del progetto esecutivo. In assenza di osservazioni si potrà procedere ancora più speditamente verso l’approvazione, propedeutica al permesso di costruire ed all’inizio degli effettivi lavori di ampliamento del camposanto comunale.
Il progetto, dell’importo di poco meno di 26 milioni di euro, rappresenta il capitolo finale di un lungo percorso, partito oltre vent’anni fa, con l’approvazione del Piano regolatore del civico cimitero. L’atto decisivo che ha portato all’aggiudicazione definitiva della finanza di progetto è stato il già citato passaggio in consiglio comunale del 17 gennaio 2018, con l’approvazione del progetto dell’importo complessivo di 25.937.230 euro.
Risale invece all’8 luglio 1997, con modifica da parte del consiglio comunale il 25 giugno maggio 2005, l’approvazione del Piano regolatore generale cimiteriale, che ne ha previsto l’ampliamento su un’area di quasi 18.000 metri quadrati, acquisita dal Ministero della marina mercantile. Con deliberazione della giunta comunale, del 26 maggio 2009, veniva approvato lo studio di fattibilità, redatto dall’Ufficio tecnico, e l’intervento veniva incluso nel Piano triennale delle opere pubbliche 2009-2011.
Il 22 novembre 2010 veniva indetta la procedura concorsuale del project financing per l’affidamento in gestione dell’area da sottoporre ad intervento e ne risultava aggiudicatario il raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla Edilizia Antonio Musicco e dalla Electrasannio, di Trani.
Il progetto fu escluso dalla procedura di Valutazione ambientale strategica da parte della Regione Puglia, con un’approvazione condizionata ad alcune modifiche che furono richieste della stessa Regione e dalla Soprintendenza.
Regolarmente apportate dal proponente, ne sarebbe nato il progetto definitivo, approvato alla fine dell’iter dal consiglio comunale.
Il totale delle tumulazioni previste è 9557, per un costo complessivo di 23.650.000 euro ed un prezzo medio di 2.475 euro per cittadino. Per quanto riguarda le cellette, o ossari, il totale è 7.623 al costo complessivo di 3.258.000 e prezzo medio di 427. Previste, infine, 100 strutture funerarie gentilizie, per un importo totale di 4.153.000 e prezzo medio di 1.730 euro.