I dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sui redditi del 2017 evidenziano che in Italia il reddito imponibile pro capite è di circa 19.500 euro, sostanzialmente identico a quello rilevato nel 2016 (-0,06%).
Un dato dal quale però i centri della sesta Provincia si distanziano, e non di poco.
Se a livello nazionale sono in aumento le differenze fra Nord e Sud Italia, con un Nord è sempre più ricco e il Sud sempre più povero, la provincia di Barletta Andria Trani non fa eccezione: anzi proprio i tre capoluoghi finiscono tutti e tre in fondo alla classifica dei capoluoghi italiani “più poveri”. Ultima Andria, penultima Barletta e terz’ultima Trani.
Il reddito medio pro capite regionale (la Puglia è al 17.mo posto in Italia), è di 15.385 euro, ma due dei tre capoluoghi (segnatamente Barletta e Andria) sono ben al di sotto della media regionale.
Ma vediamo in dettaglio, città per città, la classifica del reddito pro capite nella sesta Provincia. Il più alto si registra a Trani con 15.415 euro per un totale di 32.694 contribuenti. Al secondo posto - e siamo già sotto la soglia media regionale - si piazza la piccola Spinazzola, con un reddito medio di 15.015 su 3.957 contribuenti. Terzo posto per Bisceglie con 14.095 euro di reddito pro capite e con 33.940 contribuenti.
Margherita di Savoia si piazza al quarto posto con 14.027 su 7.384 contribuenti; a ruota arriva Barletta che segna 14.003 euro di reddito medio con un consistente numero (56.145) di contribuenti. Sesto posto per Minervino con reddito medio di 13.061 (5.473 contribuenti) e Canosa di Puglia, con 12.939 euro di reddito medio (su 17.449 contribuenti). Solo ottava Andria: 12.508 neuro di reddito e 58.712 contribuenti. Fanalini di coda due sudfoggiane: Trinitapoli con 12.080 (8.683 contribuenti) e San Ferdinando con reddito medio di 10.939 euro (9.264 contribuenti).
Nel quadro nazionale nel 2017 si è notato come le Regioni e Province che crescono di più sono quelle che hanno forte vocazione industriale e propensione all’export. La Bat non è tra queste.