Il coinquilino e collega di lavoro si rifiuta di pagare la bolletta dell’energia elettrica e lui gli sferra due coltellate al torace: la prima lo manca, la seconda lo ferisce all’avambraccio destro, molto vicino all’arteria radiale. Per questo un bracciante agricolo nigeriano di 22 anni è stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio nei confronti di un connazionale 35enne, anche lui bracciante. L’episodio è accaduto in una casa nelle campagne di Bisceglie dove i migranti, con regolare permesso di soggiorno, vivono, e dove i carabinieri sono intervenuti in seguito ad una segnalazione, insieme con personale del pronto soccorso.
Secondo la ricostruzione dei militari, al rifiuto del 35enne di pagare la bolletta, come forse aveva già fatto in passato, il 22enne ha afferrato due coltelli da cucina, ha inseguito anche fuori casa il connazionale e lo ha accoltellato.
Bisceglie, lite tra nigeriani finisce

Il rifiuto di pagare il consumo dell'elettricità all'origine di un ferimento di un 35enne
Sabato 15 Settembre 2018, 15:00
16 Settembre 2018, 10:00