Domenica 07 Settembre 2025 | 17:41

In auto con una pistola e 22mila euro in contanti: arrestato 22enne tarantino

 
ALESSANDRA CANNETIELLO

Reporter:

ALESSANDRA CANNETIELLO

Lecce, controlli a tappeto della Guardia di Finanza: scoperti 23 lavoratori in nero

Un posto di blocco per un normale accertamento sulla strada si è trasformato invece in un vero e proprio colpo alla mala ionica

Domenica 07 Settembre 2025, 13:57

Viaggiava in auto con una pistola, un giubbetto antiproiettile e ben 22mila euro in contanti. Un carico particolarmente inquietante venuto fuori durante un normale controllo sulla strada, ma che alla fine ha portato in carcere il 22enne tarantino Alex Colella.

I fatti sono avvenuti il 4 settembre quando al rione Paolo VI, un equipaggio della Guardia di finanza ha fermato l’automobile su cui viaggiava Colella: un posto di blocco per un normale accertamento sulla strada si è trasformato invece in un vero e proprio colpo alla mala ionica. I finanzieri, insospettiti dall’atteggiamento nervoso del conducente hanno infatti deciso di procedere a un controllo più accurato all’interno del veicolo: un’intuizione che ha dato in breve tempo i suoi frutti.

Nell’abitacolo dell’autovettura, infatti, gli investigatori della fiamme gialle hanno ritrovato un’arma comune da sparo, ma anche un giubbetto anti proiettile. Non solo. Ben occultata nell’abitacolo è stata individuata anche una busta nella quale si trovavano i soldi contanti: una somma particolarmente ingente che insieme alla presenza della pistola e del dispositivo di protezione hanno immediatamente acceso un faro su Colella.

L’uomo è stato così condotto immediatamente nella caserma di via Scoglio del Tonno e su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica Francesco Sansobrino, il 22enne è stato trasferito nel carcere Carmelo Magli di Taranto. Nelle scorse ore, il magistrato inquirente, ha quindi chiesto al giudice per le indagini preliminari la convalida dell’arresto e la conferma della custodia cautelare di Colella in carcere: il 2enne, assistito dall’avvocato Andrea Maggio, dovrà comparire domani dinanzi al giudice Alessandra Rita Romano per l’udienza di convalida. In quell’occasione, l’indagato, potrà decidere di avvalersi della facoltà di non rispondere oppure rispondere alle domande del magistrato e fornire la sua versione dei fatti. In quest’ultimo caso, Colella, dovrà chiarire non solo la provenienza di quell’arma e del giubbetto antiproiettile e le ragioni per le quali le portava con sé, ma soprattutto come mai aveva con sé quella ingente somma di denaro contante. Poi toccherà al giudice Romano decidere se confermare la detenzione in cella oppure concedere i domiciliari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)