Anche in chiesa. Nessuno è risparmiato. La Francia trema ancora. Un prete anziano è stato sgozzato vicino a Rouen. Una suora, scampata all’orribile esecuzione, ha testimoniato che i terroristi hanno tenuto un sermone in arabo.
Non c’è dubbio che ormai siamo tutti sotto il mirino dell’Isis, non importa se siano accaniti aderenti o proseliti o simpatizzanti. Il problema è che senza porre rimedio a queste continue carneficine, l’eco delle stragi alimenterà sempre più negli estremisti islamici la perversa certezza di sentirsi infallibili e combattenti per una causa giusta.
Per porre rimedio a questa ondata di sangue, occorre insistere sulla collaborazione tra tutti gli Stati che hanno l’obiettivo di stroncare ogni forma di estremismo islamico.
Fabio Sìcari, Bergamo