Da molto vedo una città spettrale. a qualsiasi ora si nota pochissima gente in giro e le auto si possono contare, ma non si riesce a trovare il parcheggio. Invece, bisognerebbe creare più spazi di vivibilità, più decoro, ma soprattutto, ci vorrebbe un merketing territoriale. cioè, voglio dire che lo shopping è un elemento di’ attrazione, che in altre città utilizzano per richiamare flussi di’ turisti. invece, i negozi si aprono dalla mattina alla sera e il lavoro giorno dopo giorno è una roulette russa. anzi, spesso non entra nessuno e la cassa piange con lo scontrino pari a zero. Insomma, siamo tornati indietro come produzione e competitività, a livelli degli anni 60-70 e i redditi sono tornati indietro di’ 20 anni. In sostanza, vedo in questa città una maggiore stagnazione, come se fossimo più vicini al cuore della crisi. Che tristezza.
Nico Pesce, Bari