Vaccinazioni: un disastro. In alcune regioni cifre irrisorie. E si tratta di vaccini dalla lunga esperienza che li ha convalidati innocui e capaci di evitare malattie gravi tra le quali il cancro. La denuncia è del prof. Claudio Signorelli, ordinario di igiene università San Raffaele, Mlano e presidente Gruppo consultivo naz., fatta al “Dialogue meeting sulla Farmacia dei servizi organizzato dalla rivista di politica sanitaria Italian health policy brief” (coll. Fofi e Federfarma), coordinato dal direttore Walter Gatti.
Escluse le buone coperture per bambini e le discrete, per l’antinfluenzale, per gli anziani (comunque non soddisfacenti), la massima parte della popolazione, specie a rischio, resta scoperta contro l’herpes zoster, l’Hpv (anticamera di cancro apparato genitale), l’epatite virale B (premessa al cancro epatico,), meningococco (contro meningite), pneumococco (polmoniti), ecc.
Sullo stesso piano di esposizione non protetta per gli screening (cancro mammella, colon retto, polmone, ecc.) che segnano ritardi, assenze, carenze marcati. Qui ed ora si toccano con mano le deficenze, le difficoltà, l’ignoranza, le diseguaglianze (tra Regioni e cittadini a rischio). Il Piano ministeriale c’è ma chi pone mano ad esso? La necessità di intervenire con promozione ed interventi di conoscenza ed educazione mediante un approccio centrato sulle esigenze del cittadino/paziente, di prevedere azioni per i gruppi di popolazione non facilmente raggiungibili, la promozione, nei professionisti sanitari, è stata sottolineata da prof. Signorelli che ha sottolineato l’impegno di medici e pediatri, così come dei farmacisti specie nel contesto della pandemia Covid.
La farmacia si è distinta nella “prossimità” al cittadino, fornendo consigli, tamponi, vaccinazioni, consegna a domicilio del farmaco. Un tassello importante del modello “farmacie dei servizi” che era stata preconizzata e che, all’incontro di Roma, è stato esaminato, circostanziato, rimodulato, compendiato nell’aggettivo “nuova Farmacia” detto dal presidente dei farmacisti italiani, on. Dr Andrea Mandelli.
“Una farmacia che, tra tutti i comprimari, si è mostrata la più vicina alla Casa della Salute, confermandosi figura autorevole di riferimento nel campo della salute. Riconfermato lo storico rapporto fiduciario con il cittadino ma anche – ha detto il dr senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri (Bari) – l’impegno di continuità professionale, la territorialità”.