TARANTO - Una patata bollente per la presidenza del Consiglio. Oggi la vertenza Ilva sbarca a Palazzo Chigi. Il vertice è stato convocato dal sottosegretario Alfredo Mantovano proprio alla vigilia dello sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati, che si cercherà in qualche modo di scongiurare anche se Fim, Fiom e Uilm hanno fatto intendere che la protesta andrà avanti. Il confronto alla presidenza del Consiglio «con una delegazione governativa» è fissato per le 13. Le sigle metalmeccaniche, che parlano di stabilimento ormai prossimo al collasso, ribadiranno l’urgenza dell’intervento pubblico. Troveranno conferma le voci su un accordo che sarebbe stato raggiunto tra governo e ArcelorMittal (azionista di maggioranza e partner di Invitalia) per la gestione e il rilancio dello stabilimento? L'appuntamento fa seguito al grido d’allarme e alla mobilitazione avviata dalle sigle sindacali che nei giorni scorsi hanno chiesto un incontro urgente alla premier Giorgia Meloni e ai ministeri interessati «perché la fabbrica sta vivendo una fase di abbandono e pericoloso declino» e rischia «una irreversibile condizione di spegnimento»...
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