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Taranto, aggressione ad autista della Sud-Est: rintracciato responsabile

 
Fabio Venere

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Fabio Venere

Taranto, aggressione ad autista della Sud-Est

Previsto sit-in in Amiu per il 4 gennaio

Giovedì 22 Dicembre 2022, 12:26

13:34

Amiu, sit - in e assemblea pubblica dei sindacati il 4 gennaio davanti a Palazzo di Città., almeno questo avverrà «in mancanza di riscontro da parte del socio» ovvero del Comune di Taranto. Lo annunciano, in una nota stampa, i sindacati di categoria e aziendali di Cgil, Cisl, Uil e Fiadel. «Le segreterie territoriali, sono costrette, loro malgrado, a denunciare ancora una volta la improponibilità del prosieguo di un tavolo di confronto con l’azienda, in mancanza del chiarimento reiteratamente richiesto al socio unico, il Comune di Taranto». Per le organizzazioni sindacali, è assolutamente impensabile continuare a discutere senza avere chiara «la prospettiva nonchè le risorse per garantire il futuro di una azienda fondamentale per la città. Il tempo della attesa è finito».

Intanto, passando dal settore dei rifiuti a quello dei trasporti, le segreterie regionali di Cgil, Cisl, Uil e Faisa denunciano l’ennesima aggressione avvenuta, l’altro ieri sera, ai danni di un autista delle Ferrovie del Sud Est al capolinea di Taranto che sarebbe stato colpito da un passeggero che, a sua volta, si era rifiutato di scendere dal pullman. Il conducente del mezzo ha rimediato alcune tumefazioni al volto e la rottura di alcune costole. I sindacalisti regionali, in una nota inviata ai vertici regionali di Fse e ai prefetti, esigono «maggiore sicurezza per garantire l’incolumità dei lavoratori» e questo, evidentemente, anche alla luce delle recenti aggressioni (e atti vandalici) che, invece, hanno riguardato autisti e dipendenti di Kyma Mobilità ovvero dell’Amat.

Per questa ragione, del resto, quattro organizzazioni sindacali (Cgil, Uil, Ugl e Sinai) hanno proclamato quattro ore di sciopero degli autisti dell’azienda di trasporto del Comune, per il prossimo 21 gennaio. In sostanza, ritengono tardive e inefficaci le misure adottate dall’azienda presieduta da Spalluto.

RINTRACCIATO IL RESPONSABILE

La polizia ha denunciato un cittadino del Ghana ritenuto presunto responsabile dei reati di violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali ai danni dell'autista della linea extraurbana degli autobus. Giunto al capolinea si rifiutava di scendere dal mezzo con la motivazione di voler essere portato in città. L’autista ha lasciato il posto di guida ma è stato aggredito fisicamente con una testata al volto e con morsi sul braccio ed avambraccio dal passeggero, che si è poi dato alla fuga. È stato denunciato.

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