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L’ANCRI scende in campo per l’emergenza energetica e alimentare: il forum

 
Redazione online

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L’ANCRI scende in campo per l’emergenza energetica e alimentare: il forum

Organizzato dal Prefetto Francesco Tagliente nella veste di delegato alle relazioni istituzionali dell’ANCRI e dal Sindaco di Crispiano (Ta) Luca Lopomo, tutti i dettagli

Venerdì 03 Giugno 2022, 11:45

Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente. “Un'ottima occasione – ha anticipato il Prefetto Francesco Tagliente - per riflettere sui nuovi drammatici scenari di guerra in corso ai confini dell'Europa e sulle piccole azioni quotidiane che possiamo fare iniziando dalla riduzione degli sprechi di energia e alimenti. La sopravvenuta crisi energetica e alimentare, sta rendendo inevitabile una seria riflessione per un nuovo approccio pragmatico e meno burocratico dell'ambiente”

Il tema sarà al centro di un forum organizzato, dallo stesso Prefetto Tagliente nella veste di delegato alle relazioni istituzionali dell’ANCRI e dal Sindaco di Crispiano (TA) Luca Lopomo, insieme con il presidente dell’ANCRI Tommaso Bove e l’ing. Paolo Ghezzi, responsabile scientifico del Master in GEstione e Controllo dell'Ambiente presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e delegato ANCRI alla Protezione Civile e all’Ambiente.

Dopo il Sindaco, il Presidente nazionale dell’ANCRI, il Prefetto di Taranto e il Presidente della Regione - moderati dallo stesso Prefetto Tagliente - interverranno l’ing. Ghezzi, Carlo Corazza, responsabile e portavoce del parlamento europeo in Italia e il Prefetto Stefano Laporta, presidente ISPRA.

I temi legati alla tutela dell’ambiente e del territorio saranno affrontati dal Generale dei Carabinieri Forestali Giuseppe Vadalà, Commissario Unico per la bonifica delle discariche abusive e dal Generale del disciolto Corpo forestale dello Stato Giacomo Saragosa.

L’impegno per la creazione di Comunità̀ Energetiche Rinnovabili per autoconsumo collettivo sarà trattato da Marco Filippeschi, coordinatore del comitato scientifico della “Rete dei Comuni Sostenibili” e dal Sindaco Luca Lopomo che presenterà il rapporto di sostenibilità ed il percorso di scrittura dell'agenda locale 2030 di Crispiano.

Della emergenza alimentare e dell’allarmante aumento della disuguaglianza alimentare che sta scaturendo dalla guerra in Ucraina parlerà Luigi Scordamaglia, consigliere delegato di Filiera Italia mentre il prof. Guido Melis, storico dell'amministrazione pubblica, parlerà del freno delle burocrazie.

Infine. lo psichiatra e neuroscienziato Pietro Pietrini affronterà il tema delle sofferenze derivanti da un eccesso di burocrazia e del ruolo dell'ambiente per il benessere psico-fisico dell'individuo.

“La guerra in Ucraina ha fatto saltare tutte le previsioni e gli equilibri internazionali – ha anticipato il Prefetto Tagliente - modificando velocemente gli scenari consolidati, tanto da rendere urgente la valutazione di ogni possibile percorso che porti verso l’autosufficienza energetica e alimentare.

In pochi mesi l’orrore di questo conflitto, oltre a ridisegnare in prospettiva l’equilibrio geopolitico mondiale, pone ciascun Paese di fronte a una rivalutazione di punti fermi, anche nella tutela ambientale, che sembravano acquisiti e inamovibili.

Infatti, nonostante gli impegni assunti per raggiungere gli obiettivi dell’agenda 2030, si torna a ipotizzate il ricorso alle centrali a Carbone, sembra riaprirsi il dibattito sul nucleare, si indebolisce l’azione incisiva per la lotta al cambiamento climatico. Cambiano velocemente i paradigmi e gli assiomi, a riprova che un equilibrio di tutela planetaria diventa complesso in presenza di forti disuguaglianze e priorità molto differenziate tra aree geografiche”.

“Di fronte alle necessità di autosufficienza per bisogni primari e alimentari – ha aggiunto Tagliente - non sono oggi da escludere allentamenti di vincolo alla coltivazione di cereali che, anzi, potrebbe essere incentivata; diventa una possibilità concreta il rinvio dei progetti di trasformazione in aree boschive improduttive di alcuni terreni oggi vocati alla produzione agricola.

Diventano superabili i vincoli per lo sviluppo del fotovoltaico e delle fonti rinnovabili e si rimette al centro dell’azione politica la necessità di favorire la ricerca di gas naturale e altre fonti energetiche.”

“Inutile girarci intorno – ha concluso – i drammatici scenari di guerra in corso ai confini dell'Europa, suggeriscono di riaprire un dibattito per rivisitare alcuni vincoli paesaggistici e ambientali ma soprattutto di superare alcune prese di posizione ideologiche “integraliste” che fanno male al sistema paese e, a volte, allo stesso ambiente.”

Il teme sara approfondito dalle ore 10.30 del 5 giugno, nella Sala Consiliare del Comune tarantino e gli interventi potranno essere seguiti anche via streaming collegandosi al sito http://www.digital4democracy.com/seduteonline/crispiano/ 

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