La Maratona di New York entra nella case degli italiani. La Rai, detentrice in esclusiva dei diritti «pubblici» della classica mondiale del podismo, dalle 14.55 di oggi, sul secondo canale, racconterà l’attesa corsa all’interno di Rai Sport Live, con la telecronaca di Luca Di Bella e Guido Alessandrini. Da Staten Island a Central Park, passando per Brooklyn, il Queens, il Bronx e Manhattan: sono i 42 chilometri (e 195 metri) più famosi del mondo, quelli attraverso i quali si dipana la NYC Marathon, la più partecipata del pianeta: dal 1970 - l’anno della prima edizione - a oggi, il numero degli atleti iscritti è cresciuto in modo esponenziale, fino a costringere la New York Road Runners, la società organizzatrice, a stabilire un numero chiuso di pettorali. Nel 2023 furono 51.453 i podisti - provenienti da 148 paesi - che terminarono la gara, un numero record considerando che alla partenza erano stati 52000, la stessa quota raggiunta quest’anno.
In programma tradizionalmente la prima domenica di novembre, con partenza alle 8.40 per le donne e alle 9.05 per gli uomini, ora locale - le 15.05 in Italia - la Maratona di New York, dal punto di vista tecnico, è molto complicata, con salite e discese, e il vento che spesso sferza i due lunghi ponti da attraversare, il Ponte di Verrazzano e il Queensboro Bridge: difficile, quindi, aspettarsi risultati cronometrici di rilievo, ma lo spettacolo, come sempre, sarà garantito, grazie soprattutto al parterre dei partecipanti tra i top runners, a partire dall’olimpionico con record sotto i 5 cerchi Tamirat Tola e Hellen Obiri che, dopo il trionfo del 2023, proveranno entrambi a confermarsi.
Alessandro Salvatore