Torna disponibile oggi su Disney+ per la prima volta dopo oltre mezzo secolo Let It Be. Non la famosa canzone, ma il film originale sui Beatles del 1970 diretto dal regista Michael Lindsay-Hogg. Uscito nel maggio di 54 anni fa durante lo scioglimento burrascoso dei Baronetti di Liverpool, Let It Be torna a occupare il posto che gli spetta nella storia della band. Precedentemente accolta in chiave negativa, la pellicola viene riportata alla luce grazie al restauro e alle rivelazioni contenute nella docuserie pluripremiata agli Emmy Awards The Beatles: Get Back. Disponibile su Disney+ dal 2021, la docuserie mostra il calore e lo spirito di squadra dell’emblematico quartetto, catturando un momento cruciale per la storia della musica.
Il film Let It Be racconta il concerto di quaranta minuti circa dei Beatles tenuto il 30 gennaio 1969 sul tetto del loro quartier generale, la Apple Records, al numero 3 di Savile Row, a Londra. Il documentario mostra diversi filmati dei preparativi fino all’epilogo finale ovvero quando un gruppo di poliziotti londinesi, chiamato a reprimere i rumori e le grida dei numerosi fan raccolti attorno alla casa, invase il tetto per fermarli. Il titolo del film è tratto dalla canzone omonima degli stessi Beatles. Il concerto fu l’ultimo della leggendaria formazione britannica, che si sciolse definitivamente nel 1970. A firmare l’opera cinematografica lunga ottanta minuti è Michael Lindsay-Hogg. Il regista ultra ottantenne, alla vigilia del «ritorno» del suo documentario all’epoca criticato, lo difende: «Non m’importa se Ringo lo odia, il mio ‘Let It Be’ era onesto».