Dalla nascita di Enzo Tortora alla sentenza per l’omicidio Tobagi, dalla chiusura del centro per l’immigrazione di Ellis Island a New York alla fine della Guerra fredda; dalla Giornata Internazionale per l’abolizione della schiavitù alle leggi sulla nazionalizzazione dell’energia elettrica italiana e sul divorzio. Fatti e personaggi al centro delle ricorrenze dal 27 novembre al 3 dicembre, scelte e commentate da Mimmo Mazza, direttore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, che debutta come editorialista a “Il giorno e la Storia”, il programma di Rai Cultura firmato da Giovanni Paolo Fontana, in onda tutti i giorni alle 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.10 su Rai Storia.
Si comincia lunedì 27 novembre, giorno in cui, nel 1962, la Camera dei deputati dà il via libera definitivo alla legge che nazionalizza l’energia elettrica in Italia. La norma porta alla nascita dell’Enel.
Martedì 28 novembre ricorre, invece, il quarantesimo anniversario della sentenzaper l'assassinio di Walter Tobagi (Milano, 1983) che suscita diverse polemiche. Marco Barbone e Paolo Morandini, autori pentiti dell'omicidio, sono condannati a otto anni e nove mesi e rimessi in libertà.
Mercoledì 29 novembre si torna al 1954 quando, dopo sessantadueanni, chiude Ellis Island, il centro di controllo per l’immigrazione di New York. Principale frontiera d’ingresso per gli immigranti negli Stati Uniti, ha accolto più di 12 milioni di persone.
Giovedì 30 novembre Mimmo Mazza ripercorre la biografia di Enzo Tortora, nato a Genova nel 1928. Dopo la conduzione de “La domenica sportiva” e della prima edizione dei “Giochi senza frontiere”, arriva all’apice del successo nel 1977 con “Portobello”. Il 17 giugno 1983 viene arrestato con l’accusa di associazione a delinquere di stampo camorristico. Condannato in primo grado, viene assolto in Cassazione nel 1987.
Venerdì 1° dicembre è la data in cui, nel 1970, diventa esecutiva in Italia la legge sul divorzio, messa a punto da Loris Fortuna e Antonio Baslini.
Sabato 2 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale per l’abolizione della schiavitù, istituita dall’Onu nel 1949. Una data simbolo per sradicare le forme contemporanee di schiavitù.
La settimana del direttore della Gazzetta del Mezzogiorno si chiude domenica 3 dicembre ripercorrendo l’annuncio della fine della Guerra Fredda, nel 1989,al termine di due giorni di colloqui tra il presidente degli Stati Uniti George Bush e il collega russo Michail Gorbaciov.