Frances McCullen, giovane cameriera che vive a New York con la sua amica Erica, è ancora sconvolta dalla morte di sua madre avvenuta un anno prima. La relazione con suo padre Chris, un maniaco del lavoro, è non è fra le migliori. Una mattina Frances trova una borsetta su un treno della metropolitana: i documenti indicano che appartiene a una certa Greta Hideg...
Questo è l’incipit di Greta, film del 2018 diretto da Neil Jordan, con Isabelle Huppert, Frances McCullen, Maika Monroe, in onda stasera alle 21.20 su Rai 4. Una pellicola drammatica, un thriller che si snoda tra ossessioni e alta tensione.
Ma torniamo alla storia. Frances va trovare Greta per restituirle borsetta e documenti. Quest’ultima la invita a prendere una tazza di caffè e le dice di essere una vedova francese, con una figlia che studia a Parigi. Così iniziano a trascorrere de tempo insieme ma ad Erica loro amicizia appare innaturale. Una sera, mentre sono cena, Frances trova nella casa di Greta un armadio pieno di borsette identiche a quella che aveva trovato sul treno. Su ogni borsetta c’è un post-it con nome e numero di telefono, compreso quello di Frances.
Rimasta turbata dalla sua scoperta, decide di tagliare i legami con Greta che, pensando morbosamente di potersi sostituire alla defunta madre della giovane, inizia a pedinarla, la chiama più volte al telefono e si presenta anche al ristorante dove lavora la ragazza. Succede un parapiglia e Greta finisce in ospedale. Viene dimessa, ma la sua alterazione mentale è sempre più evidente. Comincia a inseguire anche Erica. A questo punto, le due ragazze provano a richiedere un ordine restrittivo nei confronti di Greta, ma occorrono mesi per ottenerlo. Frances poi scopre quanto siano profonde le bugie di Greta: non solo è ungherese e non francese, ma sua figlia si è addirittura suicidata anni fa a causa del comportamento sadico della madre.