“Sto provando a portare anche una nuova classe dirigente in Consiglio regionale”: la missione di Antonio Decaro, candidato governatore del centrosinistra, è stata presentata domenica alla Fiera del Levante davanti alla platea dei duemila sostenitori accorsi per la convention sul programma, che ha registrato una ampia partecipazione di esponenti della società civile (oltre che tanti dirigenti e funzionari della Regione che cercano nuovi punti cardinali dopo la fine del doppio mandato di Michele Emiliano).
L’attenzione al mondo delle professioni, dell’università e delle categorie è una delle linee che ha adottato l’eurodeputato nella formazione delle liste della sua coalizione, che avranno una serie di personalità in campo volte ad accorciare la distanza tra il Palazzo e la cittadinanza. Eccone un mini catalogo: c’è una attrice teatrale, Michela Diviccaro, già in campo a Barletta come consigliere comunale della Coalizione civica; in Salento c’è Sandra Zappatore, dirigente di Arca Sud, già in prima linea nelle battaglie della legalità contro tutte le mafie; a Bari toccherà ad Attilio Guarini, onco-ematologo, direttore del Dipartimento Area Medica dell’IRCCS Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari, nonché docente a contratto della Scuola di Specializzazione di “Biochimica Clinica”, nell’Università degli studi di Bari “Aldo Moro”. Sempre nel Barese ci sarà anche Giovanna Pontiggia, già assessore comunale a Gioia, già attiva nell’ordine degli psicologi della Puglia. Dal mondo del lavoro arriva la sindacalista ionica Tonia Bove, dirigente della Uil: sarà inserita nella lista tarantina del presidente...