«Vicinanza» per una vicenda che crea dolore, e «disponibilità» nei confronti della magistratura. È quanto fa sapere la curia della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca che interviene sui presunti abusi che un uomo ha denunciato di aver subito 30 anni fa da due sacerdoti quando era un giovane seminarista in Salento. La presunta vittima ha citato la curia chiedendo un risarcimento.
La curia precisa di non aver ricevuto alcuna notifica della «azione legale» e rinnova «vicinanza e solidarietà a chiunque abbia subito abusi o molestie in ambito ecclesiale». Secondo quanto denunciato dall’uomo, le molestie sarebbero state compiute da sacerdoti ora lontani dalla diocesi salentina. «Nel ricordare che ha agito nel rispetto di quanto previsto dall’ordinamento canonico e dalla Conferenza episcopale italiana, la Curia - si legge infine nella nota - resta a disposizione della magistratura, assicurandole piena collaborazione».
















