Un appello dolente. «È un momento drammatico per tutti, ma forse per gli artisti un pochino di più. Siamo fermi. I teatri, di fatto, sono chiusi da marzo 2020. Noi abbiamo abortito il tour dell’anno scorso e anche questa stagione teatrale, ormai, è andata. Avevamo anche preparato uno show internazionale che avrebbe dovuto debuttare nei teatri più belli della Danimarca lo scorso Ottobre e per cui avevamo fatto grandi investimenti. Tutto saltato». Ma la Rimbamband non s’arrende. La formazione comico musical-teatrale barese, scommette sul web con il nuovo progetto «Smartsmiling». Satira, musica, prosa: da oggi e per dieci settimane ogni giovedì alle 15, la band utilizza lo smart working per sopperire alla chiusura dei teatri, i cinema e i luoghi di cultura. Un modo per affrontare con più leggerezza la realtà. La Rimbamband, formata da Raffaello Tullo (canto e percussioni), Renato Ciardo (batteria), Nicolò Pantaleo (sax), Vittorio Bruno (contrabbasso) e Francesco Pagliarulo (pianoforte), torna quindi protagonista di uno show-web che consiste nella pubblicazione di un video (della durata media di poco più di un minuto) sui propri canali social - Facebook, Instagram e YouTube - per commentare la nostra quotidianità al tempo di emergenza sanitaria. I cinque artisti lo faranno ovviamente a modo loro, con lo stile che li contraddistingue e che ha dato al gruppo enorme popolarità: una canzone trasformata in centone satirico, l’uso degli strumenti per fare musica e dare un’anima alle cose, l’adattamento teatrale di personaggi o situazioni fortemente legati alla quotidianità.
« Siamo stati investiti, come tutti, da una cosa troppo più grande di noi, più grande persino dell’amore e della passione che abbiamo per la musica, il teatro, il palcoscenico e le vostre facce felici. Ma poi ci siamo detti che siamo artisti, siamo nati per inventare soluzioni. E allora abbiamo creato “SmartSmiling”, grazie al quale proveremo ad alleviare un po’ della sofferenza che stiamo vivendo, sperando di trasmettere un po’ di serenità e una risata». Il progetto è reso possibile grazie al sostegno di alcuni sponsor privati che in un momento così difficile hanno deciso di accettare la sfida e gettare, con la Rimbamband, il cuore oltre l’ostacolo: Supermercati DOK, Autoclub Group, Cantine Imperatore, Leonetti Costruzioni Srl, Frulez. I video saranno realizzati con la collaborazione tecnica di William Volpicella e l’infografica di Vincenzo Recchia (direttore creativo di Imood Studio).
«Al pubblico chiediamo solo di continuare a seguirci - dice Raffale Tullo -, e se apprezzeranno il progetto, di condividere i video. Se riusciremo a strappare una risata, saremo lieti di leggere e rispondere ai commenti. In questo momento è importante, perché suonerà come quell’applauso che da troppo tempo non ci è più dato di sentire».