Marfella 6
Solo l’ordinaria amministrazione: subisce gol su rigore, è graziato dal palo di Sowe.
Aloisi 4
Ingenuità imperdonabili: evitabile la prima ammonizione, da matita blu l’errore che provoca insieme il suo secondo giallo e il rigore per il Gela.
Cacioli 6
Prestazione pulita nel complesso. Non è tra gli imputati in difesa.
Mattera 4
Uno del suo calibro ed esperienza non può incorrere in prestazioni del genere: rimedia un’ammonizione per proteste, sbaglia il disimpegno che innesca Sowe (fermato dal palo), incassa il secondo giallo per un fallo superfluo, lasciando il Bari in nove. Irriconoscibile.
Nannini 6
Limita la fase di spinta, non accusa gravi sbavature in marcatura.
Hamlili 6,5
In inferiorità numerica, moltiplica energie e corsa pur di lenire la sofferenza del Bari.
Bolzoni 6
Gara di sacrificio e lotta: la sua fisicità è preziosa nel recupero palla.
Piovanello 6
Qualche lampo nel primo tempo, poi si dedica alla quantità.
Brienza 6
Non è al top, eppure gli riescono alcune invenzioni. Con il Bari in dieci, esce all’intervallo.
Floriano 7
Si nasconde un po’ in avvio, poi sale in cattedra prendendo la squadra per mano: dribbling, accelerazioni e l’assist perfetto per il 2-1 di Iadaresta.
Neglia 6
Mezzo punto in meno per la gigantesca chance sciupata all’inizio. Parte centravanti, prosegue da terzino, termina da punta. Sempre con grande generosità.
Iadaresta 7
Decisivo. Tiene su la squadra con fisico e sponde, segna di testa il gol del 2-1. Spreca a porta vuota sui titoli di coda.
Langella 6
Entra per far legna a centrocampo, causa l’espulsione di Scichilone.
Di Cesare 6
Pur acciaccato, entra per registrare la difesa. E all’ultima azione quasi segna il 3-1.
Aloisi e Mattera, quanti errori

Iadaresta e Floriano
Iadaresta "la torre" tiene su la squadra con fisico e sponde
Lunedì 01 Aprile 2019, 15:02