Bari-Gela sta diventando un tormentone, con poche certezze e tante incognite. Ieri il comunicato ufficiale della società siciliana che rinunciava alla trasferta pugliese per mancanza di soldi. Ma nessuna pec è mai arrivata alla Lega, così come nessuno aveva mai cancellato la prenotazione in albergo. Oggi, il dietrofront. Il Gela (pare non al completo) sarebbe in viaggio in pullman verso il San Nicola. Quindi in teoria la partita si disputerà. In teoria perché la società siciliana potrebbe sempre inviare una pec di disdetta alla Lega. Insomma, un "ciambotto" - per raccontarla alla barese - in evoluzione, che potrebbe riservare ulteriori colpi di scena strada facendo. Il regolamento prevede che il Bari debba attendere sul campo, insieme alla terna arbitrale, i 45 minuti previsti dal regolamento a partire dall'orario di inizio. La partita sarà diretta da Francesco Croce della sezione di Novara. L'arbitro verrà coadiuvato dagli assistenti Michele Collavo di Treviso e Andrea Gatti di Gallarate. Il fischietto piemontese ha già diretto i biancorossi in questa stagione, nel successo per 0-3 a casa dell'Igea Virtus.
CORNACCHINI: PARTITA PREPARATA BENE - «Domani si gioca, i nostri avversari sono partiti». Così presenta la gara di domani del Bari al San Nicola contro il Gela il tecnico dei pugliesi Giovanni Cornacchini, dopo una settimana di incertezza per gli annunci social dei dirigenti siciliani in merito ad una eventuale defezione della propria squadra. «Una volta mi è capitato di andare a giocare sul campo, a Boiano, ma non c'era nessuno ad aspettarci», aggiunge l’allenatore raccontando un aneddoto della sua carriera.
«Dobbiamo stare concentrati. Abbiamo preparato bene questa partita. Il Gela è una squadra che in trasferta ha fatto bene - spiega Cornacchini - perché ha ottime ripartenze, con attaccanti in avanti dalla discreta gamba e qualità».
«La promozione? Viviamo gara per gara - aggiunge - con le tabelle poi si prendono le batoste. Quando mancherà un punto forse potremmo rilassarci».
Domani nelle fila del Bari mancheranno l’attaccante Simeri e il terzino Quagliata (squalificati), oltre al difensore Di Cesare (infortunato): in avanti dovrebbe avere spazio Neglia, con accanto Brienza, in difesa torna Nannini sulla fascia.