32 anni, una Laurea in Giurisprudenza e oltre 120 reti messe a segno. Questo il bigliettino da visita di Pasquale Iadaresta. Nasce a San Felice a Castello in provincia di Caserta e si mette in evidenza sin dalle prime apparizioni con le giovanili del Napoli. Nel campionato Primavera 2003-2004 mise a segno con la maglia partenopea 20 reti e qualcuno lo paragonò, per il fisico ed il fiuto in zona gol, addirittura a Christian Vieri.
L’anno successivo arrivò la grande occasione: Giorgio Perinetti e l’allenatore Luigi Simoni lo chiamarono a Siena dopo averlo avuto, aggregato alla prima squadra del Napoli, in diverse occasioni, l’anno precedente. Ma fu con l’arrivo di De Canio e del suo vice Antonio Conte sulla panchina del Siena che Iadaresta esordì addirittura in Serie A, a San Siro contro l’Inter, durante il campionato 2005-2006. Dall’anno successivo però, dopo il trasferimento al Foligno, per Pasquale è stato un susseguirsi tra alti e bassi di Lega Pro e Serie D: Fondi, Lupa Roma ed infine Latina.
Ed è proprio con la maglia del Latina che Iadaresta dà il meglio di sé: lo scorso campionato in Serie D, 35 presenze con 25 gol all’attivo, quest’anno 14 presenze e 6 reti.
Molto abile in zona gol, dotato di buona tecnica, Iadaresta ama giocare nel cuore dell’area di rigore, dove grazie alla sua stazza (1,92 cm. di altezza) riesce con il colpo di testa, sua vera arma vincente, ad avere la meglio sulle difese avversarie.
Nella vita privata ama i cani e non si separa mai da Alan, il suo Amstaff, che è diventato un vero e proprio compagno di viaggio.
Vestirà la maglia n. 18 dei biancorossi.

Laureato in Giurisprudenza ha superato il muro delle 120 reti segnate
Venerdì 07 Dicembre 2018, 10:42