Sabato 06 Settembre 2025 | 16:49

Visionario anche nell’arte: Elon e lo spirito di Sun Tzu

 
rossella cea

Reporter:

rossella cea

Visionario anche nell’arte: Elon e lo spirito di Sun Tzu

Il generale e filosofo cinese Sun Tzu, trattando di arte della guerra, insegnava l’importanza di conoscere a fondo anzitutto le proprie capacità ed intenzioni, poi l’avversario

Lunedì 20 Gennaio 2025, 15:09

Il generale e filosofo cinese Sun Tzu, trattando di arte della guerra, insegnava l’importanza di conoscere a fondo anzitutto le proprie capacità ed intenzioni, poi l’avversario. Perché «chi non conosce a fondo i suoi intenti non può che perdere la battaglia». Nei mesi scorsi a Brownsville in Texas un gigantesco busto di Elon Musk è stato trasportato come un trofeo per le vie della città, trainato da un Cybertruck targato 3LETRIK suscitando scompiglio e curiosità tra la gente. La cittadina di Brownsville si trova in prossimità della Starbase, zona di costruzione e lancio del programma Space X. Il busto del magnate statunitense dalle fattezze un po’ stralunate, che sembrano fare appello più alla sua simpatia e popolarità che a un gusto artistico degno di nota, è ispirato al meme “Elon, I drew you” un disegno dell’utente di una celebre piattaforma comparso per la prima volta nel 2019 e successivamente condiviso su X (ex Twitter), poi diventato virale. Un disegno con uno slogan fortemente significativo “Occupy Mars”, che sicuramente deve aver impressionato l’immaginario collettivo, tanto da trasformarsi nel tempo in una scultura tridimensionale. L’opera misura nove metri ed è stata creata usando fibra di vetro e polietilene espanso, successivamente verniciati ad effetto bronzo. La statua è stata commissionata, pare, da un misterioso imprenditore francese conosciuto con il nome fittizio di Louis XXII. 

Torniamo all’antica Cina di Sun Tsu e ai suoi insegnamenti strategici. Qual è stata la grande forza di Musk? L’obiettivo perseguito dal grande visionario per circa vent’anni e che, come farebbe un artista di fronte alla tela prima di dipingere, ha visualizzato nella mente passaggio dopo passaggio: la conquista del pianeta Marte. Tutto ciò che ha creato nella vita fa parte di questo progetto. In primo luogo, le automobili: su Marte funzioneranno solo le auto elettriche a causa della mancanza di ossigeno. Poi l’energia solare, che lì sarà una fonte di energia necessaria. E i razzi? Possono decollare e atterrare. Poi la costruzione di habitat utilizzando la tecnologia di The Boring Company e la comunicazione tramite la rete satellitare Starlink. Per riuscire a concretizzare questa visione, Musk sta sviluppando l’intelligenza artificiale (open.ai, Tesla FSD, atterraggio del razzo Starlink) e robot umanoidi. Con il progetto Neuralink sta cercando un modo per creare la comunicazione diretta tra esseri umani e dispositivi. Ecco che l’immaginazione è pronta per tradursi nella realtà di una grande opera universale. Proprio come le più grandi che mai siano state scritte in letteratura o nella storia dell’arte. Realizzerà davvero la “tela” che ha sempre sognato di dipingere entro la fine del decennio? Musk, con il suo atteggiamento visionario verso il futuro, fa proprio quello che farebbe un artista. Anticipa i tempi, crea uno spazio fecondo in cui il confine tra realtà e sogno sembra annullarsi sorprendentemente. Il tutto con un obiettivo molto chiaro: realizzare la propria impresa e lasciare ai posteri il grande segno del suo passaggio. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)