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S.Giovanni Rotondo, 2 furti in 3 giorni in due abitazioni: arrestati

 
Redazione online

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In un caso avevano trovato nell'appartamento una 90enne, nell'altro avevano agito indisturbati perché vuoto

Sabato 12 Settembre 2020, 08:36

Domenica scorsa, alle prime luci dell’alba, i carabinieri di San Giovanni Rotondo (Fg) hanno arrestato due persone del posto, di 52 e 30 anni, responsabili di due furti in abitazione.
Il 14 luglio scorso i militari erano intervenuti in piena notte nell’abitazione di una signora di 90 anni, dove era stato segnalato un furto. La donna, ancora scossa per l’accaduto, aveva raccontato che alle 2.30 circa, mentre era seduta sul divano, aveva sentito infrangersi un vetro e, spaventata, si era messa ad urlare chiedendo se ci fosse qualcuno. Dopo qualche minuto le si era parato davanti un uomo a volto scoperto che, avvicinatosi, le aveva detto di non spaventarsi. Subito dopo lo sconosciuto, insieme ad un altro che nel frattempo era rimasto nascosto, era fuggito dalla stessa finestra attraverso la quale i due si erano intrufolati. La donna, denunciando l'accaduto, aveva poi riferito che le era stato rubato un borsellino con 40 euro, ed altri effetti di poco valore. Le immediate indagini e la visione dei filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza presenti nelle vicinanze avevano consentito di identificare con certezza i due, già noti pregiudicati di San Giovanni Rotondo.

Qualche giorno più tardi, il 17 luglio, su segnalazione di una guardia giurata i Carabinieri erano poi intervenuti in un’altra abitazione, in una zona periferica del paese, dove la sera precedente era stato consumato un furto. In questo caso i ladri avevano agito indisturbati poiché all’interno dell’appartamento non c'era nessuno. Erano entrati forzando una portafinestra.
La guardia giurata aveva raccontato che la sera del furto, intervenuta a seguito dell'attivazione dell'allarme antintrusione,
non aveva colto nulla di strano, notando però la presenza in una via adiacente di due persone, che si stavano incamminando verso un terreno sterrato.
I militari si erano recati sul viottolo indicato, ripercorrendolo, recuperando così un cofanetto portagioie, ormai svuotato, poi riconosciuto dalla proprietaria come parte della refurtiva.
In più, sempre alcuni giorni, il titolare di un bar della stessa cittadina, insospettito dall'offerta ricevuta, aveva contattato i Carabinieri raccontando che due soggetti gli avevano proposto l'acquisto di alcune latte di olio, tra le cose asportate dall'abitazione.
Entrambi si trovano in carcere.

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