SAN GIOVANNI ROTONDO - «Finalmente finisce un incubo durato quasi due anni. Ieri è stata una grande emozione vedere papà finalmente fuori dall’ospedale. Ovviamente dovrà continuare a Milano un percorso di mantenimento ma si parla di un paio d’ore a settimana».
Così Andrea, figlio di Stefano Tacconi, all’indomani delle dimissioni del padre dall’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, dove ha affrontato alcuni mesi di riabilitazione a causa delle conseguenze di una emorragia cerebrale che lo ha colpito nel 2022. «Abbiamo lottato con lui fino ad oggi - aggiunge - è un traguardo di tutta la famiglia, non ci siamo mai abbattuti e ci siamo dati supporto a vicenda. Ringrazio le tantissime persone che ci sono state vicine in questo percorso».